Investing.com - Aprono con un’impennata i mercati azionari europei questo mercoledì, grazie alla ripresa del prezzo del greggio che supporta il settore energetico, mentre gli investitori attendono la pubblicazione del report sul sentimento delle imprese tedesche nel corso della giornata.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 balza dell’1,03%, il francese CAC 40 segna +0,62%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,92%.
Il prezzo del greggio si è rafforzato quando ieri l’American Petroleum Institute ha dichiarato che le scorte statunitensi sono scese di 5,1 milioni di barili a 536,8 milioni la scorsa settimana.
I titoli legati al settore energetico sono positivi, con il gigante francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) su dello 0,85% e l’italiana Eni (MI:ENI) che schizza dell’1,42%, mentre la norvegese Statoil ASA (OL:STL) balza dell’1,26%.
Al rialzo anche i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che schizzano dell’1,34% e dell’1,56%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) subiscono un’impennata rispettivamente del 2,52% e del 2,64%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) salgono rispettivamente dello 0,52% e dell’1,22%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) rimbalzano dell’1,02% e dell’1,34%.
Intanto, Sanofi (PA:SASY) registra un’impennata dell’1,59%: nel corso della giornata, la casa farmaceutica francese nominerà i candidati che sostituiranno l’intero consiglio direttivo della Medivation Inc, la compagnia statunitense specializzata in farmaci per la cura del cancro.
Al ribasso Deutsche Post (DE:DPWGn), giù dello 0,78%, dopo che la compagnia postale tedesca ha annunciato la nomina di Tim Scharwath come responsabile del consiglio gestionale delle operazioni Global Forwarding e Freight di DHL.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,74%, poiché le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali.
Barclays (LON:BARC) sale dello 0,11% e Lloyds Banking (LON:LLOY) balza dell’1,17%, mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) schizza dell’1,75% e HSBC Holdings (LON:HSBA) segna un’impennata del 2,08%.
Intanto, i titoli del settore minerario sono misti sull’indice legato alle materie prime. Rio Tinto (L:RIO) sale dello 0,89% e Glencore (L:GLEN) rimbalza dell’1,48%, mentre Fresnillo (L:FRES) e Randgold Resources (LON:RRS) scendono rispettivamente dello 0,58% e dell’1,02%.
Marks and Spencer Group PLC (LON:MKS) segna una delle peggiori performance dell’indice, con un crollo del 6,41%, dopo aver riportato un aumento degli utili per l’intero anno fiscale ed aver annunciato di voler ristrutturare la divisione abbigliamento e casalinghi.
Tuttavia, la compagnia ha avvisato che questo progetto avrà sicuramente un impatto negativo sugli utili a breve termine.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,29%, i futures S&P 500 segnano +0,27%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,35%.