Di Alessandro Albano
Investing.com - Nel giro di pochi mesi, Enel (MI:ENEI) cesserà di operare in Russia, ha dichiarato lunedì l'Ad Francesco Starace in un'intervista a Bloomberg TV dopo aver precisato sul finire della scorsa settimana che l'utility italiana avrebbe ridotto l'esposizione sul Paese.
"Stiamo vendendo la generazione termica, questo è un processo che abbiamo tempo fa", ha affermato il Ceo di Enel (MI:ENEI) all'agenzia britannica. "Con rammarico, penso che dobbiamo ritirarci", ha aggiunto.
Fondata nel 2004, secondo Bloomberg Intelligence Enel Russia (MCX:ENRU) contribuisce per poco più dell'1% all'utile operativo lordo complessivo della società, ma fornisce energia sia alle imprese industriali che ai consumatori privati tramite diversi reti di distribuzione e quattro siti di produzione nella regione degli Urali.
L'uscita di scena di Enel si unisce al grande esodo delle società occidentali dalla Russia a seguito dell'invasione dell'Ucraina iniziata lo scorso 24 febbraio e che ha coinvolto colossi dell'energia come BP (LON:BP), Shell e la stessa Eni (MI:ENI).