MILANO (Reuters) - La richiesta di Enel (BIT:ENEI) per ottenere la garanzia Sace su una linea di credito fino a 16 miliardi messa a punto da un pool di banche ha superato il primo step con una dichiarazione di ammissibilità da parte del Mef, ha detto una fonte.
Nessun commento da Enel.
Enel, secondo quanto riferito in precedenza da fonti, sta trattando con un pool di banche una linea di credito fino a 16 miliardi di euro con garanzia Sace, nell'ambito di uno schema statale a sostegno delle imprese contro il caro energia.
La dichiarazione di ammissibilità apre un processo lungo che vedrà coinvolti vari attori. I cda delle banche finanziatrici dovranno deliberare il credito e il board della stessa Sace dovrà approvare la garanzia, sottoponendo poi al Mef la decisione per il via libera finale, per il quale via XX Settembre ha in teoria fino a 120 giorni di tempo.
(Andrea Mandalà, versione italiana Gianluca Semeraro, editing Sabina Suzzi)