MILANO (Reuters) - Ferretti ha reso noto che il suo principale azionista, il gruppo cinese Weichai, venderà fino al 28,75% del capitale della società in occasione del dual listing che la porterà a quotarsi a Milano.
Ferretti, che è approdata alla Borsa di Hong Kong lo scorso anno, lancerà l'offerta non appena otterrà l'approvazione delle autorità e a seconda delle condizioni di mercato, ha spiegato il produttore di yacht.
Weichai detiene attualmente una partecipazione del 63,75% in Ferretti, i cui marchi includono Riva, Pershing e Wally.
"Sebbene l'Asia rimanga strategica... la quotazione consentirebbe alla società di ampliare la composizione del proprio azionariato in alcune regioni, quali Europa, Medio Oriente e Americhe, che rappresentano i principali mercati del gruppo", spiega Ferretti in una nota.
Oggi le azioni della società hanno chiuso a 23,30 dollari di Hong Kong, leggermente sopra il prezzo dell'Ipo di 22,88. La società è ora valutata circa 7,9 miliardi di dollari di Hong Kong (1 miliardo di dollari).
Il governo italiano sta attualmente esaminando l'influenza del principale azionista cinese di Pirelli (BIT:PIRC), Sinochem, sul gruppo italiano, in base alla procedura del 'Golden Power'.
Per l'Ipo di Ferretti, Goldman Sachs (NYSE:GS), J.P. Morgan e UniCredit (BIT:CRDI) agiranno come joint global coordinator e joint bookrunner. Equita e Berenberg agiranno come joint bookrunner.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)