La società ha annunciato la firma di una nuova linea di credito a medio termine di 2.4 miliardi di euro di durata quinquennale, di tipo revolving la cui funzione principale è di backup
di liquidità oltre che di finanziamento stagionale del capitale circolante.
L'operazione ha registrato un elevato interesse presso gli istituti di credito generando una domanda di 3.8 miliardi di euro rispetto ai 2.4 miliardi richiesti. Le condizioni, tra le migliori ottenute da debitori di pari Credit Rating sul mercato europeo dei prestiti bancari, prevedono il pagamento di uno spread di 75 punti base l'anno sopra l'Euribor, da incrementarsi con scaglioni di utilizzo predeterminati, nonché il pagamento delle usuali commissioni.
Si inquadra inoltre nella strategia di consolidamento della struttura patrimoniale del gruppo con l'obiettivo di rafforzare la flessibilità finanziaria dell'azienda e allineare la struttura dell'indebitamento, per durata (vita media oltre 10 anni) e valuta (Euro, Dollaro, Sterlina), all'attività industriale svolta che è principalmente caratterizzata da contratti e investimenti di medio-lungo periodo nei mercati domestici e nel resto del mondo.
Le banche che hanno sottoscritto l'operazione sono:
· Mandated Lead Arrangers e Bookrunners: Banca Nazionale del Lavoro, Banco Santander, Bank of America, Bank of Tokyo-Mitsubishi, HSBC Bank plc, Intesa SanPaolo, Royal Bank of Scotland, Société Générale, Sumitomo, Unicredit Corporate Banking.
· Lead Arrangers: Banca Popolare di Milano, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Centrobanca, Commerzbank, Monte Paschi di Siena.
· Co-Arrangers: Banca Carige, Banca Popolare Emilia Romagna, Banco di Sardegna, Banco Popolare di Sondrio, Barclays, Citibank, Crédit Industriel et Commercial, Credito Bergamasco, Goldman Sachs, Jp Morgan Chase Bank. BNP Paribas ha svolto il ruolo di Coordinating e Documentation Bank, mentre UniCredit svolgerà il ruolo di Agent Bank.
L'operazione ha registrato un elevato interesse presso gli istituti di credito generando una domanda di 3.8 miliardi di euro rispetto ai 2.4 miliardi richiesti. Le condizioni, tra le migliori ottenute da debitori di pari Credit Rating sul mercato europeo dei prestiti bancari, prevedono il pagamento di uno spread di 75 punti base l'anno sopra l'Euribor, da incrementarsi con scaglioni di utilizzo predeterminati, nonché il pagamento delle usuali commissioni.
Si inquadra inoltre nella strategia di consolidamento della struttura patrimoniale del gruppo con l'obiettivo di rafforzare la flessibilità finanziaria dell'azienda e allineare la struttura dell'indebitamento, per durata (vita media oltre 10 anni) e valuta (Euro, Dollaro, Sterlina), all'attività industriale svolta che è principalmente caratterizzata da contratti e investimenti di medio-lungo periodo nei mercati domestici e nel resto del mondo.
Le banche che hanno sottoscritto l'operazione sono:
· Mandated Lead Arrangers e Bookrunners: Banca Nazionale del Lavoro, Banco Santander, Bank of America, Bank of Tokyo-Mitsubishi, HSBC Bank plc, Intesa SanPaolo, Royal Bank of Scotland, Société Générale, Sumitomo, Unicredit Corporate Banking.
· Lead Arrangers: Banca Popolare di Milano, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Centrobanca, Commerzbank, Monte Paschi di Siena.
· Co-Arrangers: Banca Carige, Banca Popolare Emilia Romagna, Banco di Sardegna, Banco Popolare di Sondrio, Barclays, Citibank, Crédit Industriel et Commercial, Credito Bergamasco, Goldman Sachs, Jp Morgan Chase Bank. BNP Paribas ha svolto il ruolo di Coordinating e Documentation Bank, mentre UniCredit svolgerà il ruolo di Agent Bank.