(Reuters) - Il dollaro guadagna terreno per la seconda seduta consecutiva, mentre le altre principali valute scambiano sui minimi da diversi mesi dopo gli incoraggianti dati macro Usa che hanno innescato un'impennata dei rendimenti dei Treasuries.
La statistica di ieri sull'offerta di posti di lavoro ha determinato un rialzo di oltre 8 punti base del tasso del benchmark decennale, con una punta al massimo degli ultimi otto mesi di 4,699%.
Gli operatori attendono la diffusione del dato ufficiale del dipartimento al Lavoro sugli occupati non agricoli di dicembre, in agenda venerdì, e l'insediamento ufficiale di Donald Trump alla Casa Bianca il 20 gennaio.
L'indice del dollaro guadagna lo 0,36% a 108,94, vicino al massimo degli ultimi due anni a 109,58 toccato la settimana scorsa.
Lo yen viaggia sui minimi da sei mesi a questa parte e scivola vicino al livello di 160 per dollaro, soglia che ha innescato l'intervento delle autorità nipponiche sul mercato dei cambi l'anno scorso.
L'euro La sterlina perde lo 0,24% a 1,2458 dollari, mentre lo yuan tocca un minimo di sei mesi a 7,3319 contro il dollaro.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Alessia Pé)