(Reuters) - Le borse europee recuperano le perdite di inizio seduta grazie a buone semestrali delle banche che bilanciano l'impatto del calo delle attese sul tagli dei tassi Usa e il crollo di Shell che ha pubblicato i risultati peggiori da oltre due anni.
I titoli del London Stock Exchange Group (LON:LSE) balzano del 5,9% dopo aver annunciato ufficialmente la fusione da 27 miliardi di dollari con la società di informazioni finanziarie Refinitiv portando a un rialzo record dell'1,5% nell'indice europeo dei servizi finanziari.
Barclays (LON:BARC) guadagna il 2,4% dopo che la banca britannica ha alzato l'acconto sul dividendo.
Analogamente, l'istituto di credito Standard Chartered (LON:STAN), che opera soprattutto sul mercato asiatico, sale del 3,4% dopo utili semestrali sopra le attese, spingendo l'indice benchmark paneuropeo Stoxx 600 in rialzo di circa mezzo punto.
Flessione del 4,6% per Siemens dopo che il gruppo tedesco ha evidenziato una fragilità in molti dei suoi mercati di riferimento.
Zalando balza invece del 15,5% dopo aver rivisto al rialzo l'outlook annuale sugli utili.
Il colpo al sentiment da parte della Fed ha danneggiato i mercati delle materie prime durante la notte, provocando un calo nei prezzi dei minerali ferrosi, del rame e del petrolio che ha deprezzato i titoli delle principali aziende minerarie ed energetiche.
Il settore del petrolio e del gas cede l'1%, mentre quello delle materie prime perde il 2,9%, con i titoli di Rio Tinto (LON:RIO) a -1,1% nonostante la società abbia comunicato un'impennata del 12% negli utili semestrali e un dividendo più consistente.