Investing.com - La borsa di Londra è al ribasso sulla scia degli altri mercati azionari europei questo giovedì, gli investitori restano cauti in attesa della decisione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra nel corso della seduta.
Negli scambi della mattinata europea, l’indice londinese FTSE 100 scende dello 0,12% alle 03:40 ET (07:40 GMT).
Nel corso della giornata, la BoE dovrebbe mantenere invariata la politica monetaria ma potrebbe tuttavia dare indicazioni sul futuro dei tassi di interesse, in seguito ai dati positivi sull’inflazione pubblicati a inizio settimana che hanno alimentato le aspettative che la banca centrale possa essere più interventista.
I trader continuano a seguire da vicino anche gli sviluppi politici negli Stati Uniti, tra le speranze che venga presto implementata la riforma fiscale da parte del governo, dopo che il Presidente USA Donald Trump è andato incontro sia ai Democratici che ai Repubblicani questa settimana.
Sul FTSE pesa il crollo di Provident Financial (LON:PFG), che segna -4,96% tra le voci che la prevista offerta pubblica iniziale da un miliardo di sterline da parte di Cabot Credit Management sia stata rinviata per via delle dimissioni dal direttivo dell’ex capo della Provident.
L’ex amministratore delegato della compagnia, Peter Crook ha dato le dimissioni da dirigente l’8 settembre.
Al ribasso anche WM Morrison Supermarkets PLC (LON:MRW), con un crollo del 2,90% dopo che la compagnia ha riportato il settimo aumento consecutivo delle vendite trimestrali su base comparabile nel primo semestre dell’anno.
Negativi anche i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime. BHP Billiton (LON:BLT) registra -1,46% e Rio Tinto (LON:RIO) crolla dell’1,71%, mentre la rivale Glencore (LON:GLEN) vede un crollo dell’1,87%.
Il settore finanziario è in calo, con Royal Bank of Scotland (LON:RBS) e HSBC Holdings (LON:HSBA) giù dello 0,08% e dello 0,19% rispettivamente, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,55% e Barclays (LON:BARC) segna -0,70%.
Intanto, la catena di abbigliamento Next plc (LON:NXT) registra una delle migliori performance sull’indice, schizzando alle stelle con +9,04% dopo aver dichiarato che gli utili e le vendite del primo semestre sono scesi ma che ha alzato le previsioni per l’intero anno fiscale.
L’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,31%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,22% ed il tedesco DAX 30 va giù dello 0,22%.
I titoli del settore finanziario sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che scendono dello 0,14% e dello 0,37%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) vanno giù dello 0,24% e dello 0,76%.
Tra le banche periferiche, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) sale dello 0,37% ed Unicredit (MI:CRDI) scende dello 0,45% in Italia, mentre BBVA (MC:BBVA) è in salita dello 0,07% e Banco Santander (MC:SAN) è in calo dello 0,11% in Spagna.
Volkswagen (DE:VOWG_p) sale dello 0,53%, nonostante la notizia che la casa automobilistica tedesca e i suoi partner joint venture in Cina dovranno richiamare 4,86 milioni di veicoli nel paese per via di airbag difettosi.
In salita anche Continental AG (DE:CONG), con un balzo dell’1,29%: la compagnia tedesca ha lanciato due nuove tecnologie di pneumatici prototipo che consentono agli pneumatici di inviare informazioni al guidatore e che si adattano a diverse condizioni della strada.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,03%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,09%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,11%.