Investing.com – Europa cautamente in rialzo in attesa dei dati sull’occupazione USA, il FTSE MIB segna attualmente 15554 con un progresso dello 0,28%, con intonazione simile su tutte le altre borse europee con Francoforte, Madrid, Parigi e Londra sono tutte in territorio positivo.
I tioli del comparto bancario rimangono tonici grazie alla promozione dell’EBA con Intesa, Unicredit e Banco Popolare che fanno bene e che segnano aumenti variabili dallo 0.20% ad oltre il punto percentuale.
Bene anche i titoli Impregilo ed ENI SpA che segnano al momento entrambe incrementi superiori al punto percentuale Impregilo quota ora 3.280 segnando in tal modo un progresso delle sue quotazioni che nell’ultimo mese sale al 13.8% mentre ad un anno evidenzia un guadagno del 67.9%. Una conferma che questo titolo sta ottimamente performando nel medio-lungo periodo.
ENI quota attualmente 17.18 segnando quindi un rialzo di un punto percentuale netto, porta in tal modo la sua performance ad un anno ad un gain del 24.2% mentre quella ad un mese rimane in territorio negativo segnando una perdita dell’1.39%.
In evidenza stamane il titolo Parmalat che segna un aumento nell’ordine dei tre punti percentuali, la sua performance che rimane negativa ad un mese del 3.56% è ora invece positiva per oltre il 12.0% ad un anno. Rumors di un possibile delisting della società oltre che di una possibile apertura di una inchiesta sull’acquisizione da parte di Lactalis della società Lag.
Fiat è stamane in ribasso quotando 4390 e segnando pertanto una perdita dell’1.17%, rumors vorrebbero riaperto da parte della casa torinese il dossier su una possibile trattativa con Opel.
Oggi particolare attenzione sarà posta dagli operatori sui dati relativi all’occupazione negli Stati Uniti, il dato è previsto a circa 130K, superiore al precedente di 96K ma ancora debole per confermare una effettiva ripresa dell’economia. Ancora preoccupazioni per la situazione spagnola.
I tioli del comparto bancario rimangono tonici grazie alla promozione dell’EBA con Intesa, Unicredit e Banco Popolare che fanno bene e che segnano aumenti variabili dallo 0.20% ad oltre il punto percentuale.
Bene anche i titoli Impregilo ed ENI SpA che segnano al momento entrambe incrementi superiori al punto percentuale Impregilo quota ora 3.280 segnando in tal modo un progresso delle sue quotazioni che nell’ultimo mese sale al 13.8% mentre ad un anno evidenzia un guadagno del 67.9%. Una conferma che questo titolo sta ottimamente performando nel medio-lungo periodo.
ENI quota attualmente 17.18 segnando quindi un rialzo di un punto percentuale netto, porta in tal modo la sua performance ad un anno ad un gain del 24.2% mentre quella ad un mese rimane in territorio negativo segnando una perdita dell’1.39%.
In evidenza stamane il titolo Parmalat che segna un aumento nell’ordine dei tre punti percentuali, la sua performance che rimane negativa ad un mese del 3.56% è ora invece positiva per oltre il 12.0% ad un anno. Rumors di un possibile delisting della società oltre che di una possibile apertura di una inchiesta sull’acquisizione da parte di Lactalis della società Lag.
Fiat è stamane in ribasso quotando 4390 e segnando pertanto una perdita dell’1.17%, rumors vorrebbero riaperto da parte della casa torinese il dossier su una possibile trattativa con Opel.
Oggi particolare attenzione sarà posta dagli operatori sui dati relativi all’occupazione negli Stati Uniti, il dato è previsto a circa 130K, superiore al precedente di 96K ma ancora debole per confermare una effettiva ripresa dell’economia. Ancora preoccupazioni per la situazione spagnola.