Investing.com - Giornata di attesa per il Ftse Mib che resta intorno alla parità sopra i 20 mila punti e la permormance del principale indice di Piazza Affari risulta migliore degli altri indici europei. Il britannico Ftse 100, il tedesco Dax, il francese Cac 40 e lo spagnolo Ibex 35, infatti, restano in rosso.
In leggero rialzo lo spread che torna a quota 260 punti mentre si attende per le 11.45 l’asta dei Btp a 10 anni. Sul fronte macro, sono attesi anche i dati sulla bilancia commerciale.
Leggermente positive le banche con il Ftse Italia All Share Banks in verde, guidato da Banco Bpm (MI:BAMI) (+1,72%), seguito da Bper Banca (MI:EMII), Ubi Banca (MI:UBI), doBank (MI:DOB), Mps (MI:BMPS), Mediobanca (MI:MDBI) e Intesa (MI:ISP) Sanapaolo che restano sopra la parità.
Il mercato sembra restare in attesa del diffusione del rapporto della Commissione europea che riguarderà diversi paesi, tra cui l’Italia.
Secondo l’Ansa, si attende un nuovo giudizio negativo sulla situazione economica del nostro paese, con una critica focalizzata sugli interventi messi in campo dal governo che , a giudizio della Commissione, non sosteranno la crescita ma porterebbero a nuovo debito.
Secondo l'esecutivo europeo, tali interventi sono "nefasti per pil, deficit e debito", rendendo l’Italia un fattore di rischio per l’intera zona euro.
"Italia deve ridurre il debito pubblico e stimolare la crescita", aveva affermato il governatore della Banca centrale austriaca Ewald Nowotny, anche membro del consglio dei governatori della Bce.