Di Peter Nurse
Investing.com – Prevista apertura negativa per i mercati USA questo mercoledì, dopo i report deludenti dei colossi della distribuzione Target (NYSE:TGT) e Lowe’s (NYSE:LOW).
Alle 13:00 CEST, i future Dow sono in calo di 120 punti o dello 0,4%, i future S&P 500 sono in calo di 20 punti, o dello 0,5%, mentre i future Nasdaq 100 sono in calo di 90 punti, o dello 0,7%.
I principali indici hanno chiuso in salita a Wall Street questo martedì, sostenuti dai report sulle vendite al dettaglio di aprile, che indicano che i consumatori finora stanno gestendo bene l’impennata dell’inflazione, una buona notizia per i distributori che rilasceranno gli utili questa settimana.
Il Dow Jones Industrial Average ha chiuso in salita di oltre 400 punti, o dell’1,3%, l’S&P 500 è in salita del 2%, mentre il Nasdaq Composite è in salita del 2,8%.
Questa settimana è piuttosto intensa per il settore retail, dopo la delusione per Walmart (NYSE:WMT) e le vendite record di Home Depot (NYSE:HD).
Proseguono i report sugli utili questo mercoledì: l’utile del primo trimestre di Target si è dimezzato e l’azienda ha segnalato un maggiore impatto sui margini a causa dell’aumento dei costi del carburante e del trasporto. Anche la catena di negozi di articoli per la casa Lowe’s ha registrato un calo delle vendite negli stessi negozi superiore al previsto, in quanto la domanda di attrezzi e materiali da costruzione è scesa dai massimi della pandemia.
Sotto la lente Netflix (NASDAQ:NFLX), che ha annunciato il licenziamento di circa 150, pari al 2% della forza lavoro dell’azienda negli USA e in Canada, per via del rallentamento della crescita.
Le scorte di greggio USA sono scese di 2,4 milioni di barili nella settimana terminata il 17 maggio. La settimana precedente l’API aveva riportato un aumento di 1,6 milioni di barili. Gli economisti si aspettavano un aumento di circa 1,5 milioni di barili.
Gli investitori ora attendono i dati dell’ Energy Information Administration nel corso della giornata.
Alle 13:00 CEST, i future del greggio USA sono in salita dell’1% a 110,70 dollari al barile, mentre il contratto Brentè in salita dello 0,7% a 112,67 dollari.
I future dell’oro sono in calo dello 0,2% a 1.815,55 l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è in calo dello 0.3% a 1,0518.