Investing.com – I futures degli indici di borsa puntano ad un’apertura positiva questo mercoledì, con gli investitori che restano concentrati sulle trattative USA.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,20%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato +0,24%.
La fiducia degli investitori è stata sostenuta dai progressi nei negoziati volti ad evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio, e che gli investitori temono possano minare alla crescita USA e a quella globale.
Intanto, i dati rilasciati nella zona euro mostrano che la fiducia delle imprese tedesche è salita a dicembre, nonostante le previsioni poco incoraggianti sull’economia della zona euro.
L’istituto tedesco di ricerca IFO ha dichiarato che il suo indice della Fiducia delle Iprese è salito ad un destagionalizzato 102,2 a dicembre, da una lettura di 101,4 a novembre. Gli analisti avevano previsto per l’indice un aumento a 102,0 a dicembre.
Ci si aspetta un movimento per i titoli tech, dopo la sentenza di giudice statunitense che ha deciso che Google's Motorola Mobility non può reclamare contro la Apple che non viola alcun brevetto per il sensore che impedisce di digitare il numero sbagliato sui dispositivi touchscreen. I titoli Google erano a 0,10% nelle fasi di premercato.
Il New York Times ha riportato che la Federal Trade Commission non terminerà le inchieste prima di gennaio, sull’abuso di potere della Google nel settore della ricerca.
Nello stesso settore Oracle ha seganto +1,86% dopo che i profitti trimestrali hanno superato le aspettative, grazie all’aumento della vendita di software.
Il gigante farmaceutico Pfizer ha in programma di ridurre del 20% della sua divisione vendite per i farmaci di cure primarie, secondo un report Bloomberg.
Tra i titoli sotto i riflettori, Accenture, che rilascerà il report sugli utili dopo la campanella di chiusura.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,52%, il francese CAC 40 ha segnato +0,46%, in Germania il DAX ha segnato +0,20%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,50%.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,57%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato +2,39%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle concessioni edilizie, sulle nuove costruzioni e sulle scorte di greggio.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,20%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato +0,24%.
La fiducia degli investitori è stata sostenuta dai progressi nei negoziati volti ad evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio, e che gli investitori temono possano minare alla crescita USA e a quella globale.
Intanto, i dati rilasciati nella zona euro mostrano che la fiducia delle imprese tedesche è salita a dicembre, nonostante le previsioni poco incoraggianti sull’economia della zona euro.
L’istituto tedesco di ricerca IFO ha dichiarato che il suo indice della Fiducia delle Iprese è salito ad un destagionalizzato 102,2 a dicembre, da una lettura di 101,4 a novembre. Gli analisti avevano previsto per l’indice un aumento a 102,0 a dicembre.
Ci si aspetta un movimento per i titoli tech, dopo la sentenza di giudice statunitense che ha deciso che Google's Motorola Mobility non può reclamare contro la Apple che non viola alcun brevetto per il sensore che impedisce di digitare il numero sbagliato sui dispositivi touchscreen. I titoli Google erano a 0,10% nelle fasi di premercato.
Il New York Times ha riportato che la Federal Trade Commission non terminerà le inchieste prima di gennaio, sull’abuso di potere della Google nel settore della ricerca.
Nello stesso settore Oracle ha seganto +1,86% dopo che i profitti trimestrali hanno superato le aspettative, grazie all’aumento della vendita di software.
Il gigante farmaceutico Pfizer ha in programma di ridurre del 20% della sua divisione vendite per i farmaci di cure primarie, secondo un report Bloomberg.
Tra i titoli sotto i riflettori, Accenture, che rilascerà il report sugli utili dopo la campanella di chiusura.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,52%, il francese CAC 40 ha segnato +0,46%, in Germania il DAX ha segnato +0,20%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,50%.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,57%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato +2,39%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle concessioni edilizie, sulle nuove costruzioni e sulle scorte di greggio.