Investing.com – L’euro è stabile contro lo yen, vicino al minimo di 4 mesi, mentre gli investitori attendono gli sviluppi in Grecia dopo il sondaggio di domenica che mostra un vantaggio dei partiti pro-salvataggio.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/JPY ha toccato 100,23, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 99,79, in salita dello 0,05%.
Supporto a 99,10, minimo del 23 gennaio e resistenza a 100,32, massimo del 25 maggio.
L’euro ha trovato un certo supporto dal sondaggio elettorale di domenica in Grecia,che ha mostrato che il partito conservatore Nuova Democrazia potrebbe essere in grado di formare un governo di maggioranza alle elezioni del 17 giugno, dopo le elezioni di questo mese che si sono concluse senza esito, accendendo i timori circa un’eventuale uscita della Grecia dalla zona euro.
Ma gli investitori restano cauti, nell’incertezza sull’esito delle elezioni di giugno, nei timori sul sistema bancario spagnolo che continuano a pesare e l’aumento del rendimento dei titoli.
L’annuncio di ieri del governo iberico circa una ricapitalizzazione della Bankia, la principale banca commerciale del paese ha acceso le preoccupazioni che l’aumento dei costi per i salvataggio alle banche possa forzare la Spagna a chiedere un salvataggio internazionale.
La Spagna ha venduto all’asta l’intera somma prevista di 3,5 miliardi di euro in titoli di stato a 2 anni, ma il rendimento ha visto un’impennata al 4,03%, contro il 3,35% del mese di aprile.
Intanto il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito al 6,50%, dal 6,34 di venerdì.
Lo yen è salito contro il dollaro, con USD/JPY in calo dello 0,36%, a 79,39.
Stamane il governatore della BoJ Masaaki Shirakawa ha dichiarato che la banca centrale continuerà i suoi sforzi per battere la deflazione, attraverso il programma di acquisto di asset, il suo strumento chiave di politica monetaria.
Nei verbali del meeting del 27 aprile, la BoJ ha dichiarato che i membri hanno menzionato alcuni “fraintendimenti” circa un aumento del programma di acquisti in maniera automatica fino al raggiungimento del target dell’1%.
Si prevedono scambi tranquilli, per via della chiusura di alcuni mercati europei, mentre i mercati statunitensi resteranno chiusi per il Memorial Day.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/JPY ha toccato 100,23, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 99,79, in salita dello 0,05%.
Supporto a 99,10, minimo del 23 gennaio e resistenza a 100,32, massimo del 25 maggio.
L’euro ha trovato un certo supporto dal sondaggio elettorale di domenica in Grecia,che ha mostrato che il partito conservatore Nuova Democrazia potrebbe essere in grado di formare un governo di maggioranza alle elezioni del 17 giugno, dopo le elezioni di questo mese che si sono concluse senza esito, accendendo i timori circa un’eventuale uscita della Grecia dalla zona euro.
Ma gli investitori restano cauti, nell’incertezza sull’esito delle elezioni di giugno, nei timori sul sistema bancario spagnolo che continuano a pesare e l’aumento del rendimento dei titoli.
L’annuncio di ieri del governo iberico circa una ricapitalizzazione della Bankia, la principale banca commerciale del paese ha acceso le preoccupazioni che l’aumento dei costi per i salvataggio alle banche possa forzare la Spagna a chiedere un salvataggio internazionale.
La Spagna ha venduto all’asta l’intera somma prevista di 3,5 miliardi di euro in titoli di stato a 2 anni, ma il rendimento ha visto un’impennata al 4,03%, contro il 3,35% del mese di aprile.
Intanto il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito al 6,50%, dal 6,34 di venerdì.
Lo yen è salito contro il dollaro, con USD/JPY in calo dello 0,36%, a 79,39.
Stamane il governatore della BoJ Masaaki Shirakawa ha dichiarato che la banca centrale continuerà i suoi sforzi per battere la deflazione, attraverso il programma di acquisto di asset, il suo strumento chiave di politica monetaria.
Nei verbali del meeting del 27 aprile, la BoJ ha dichiarato che i membri hanno menzionato alcuni “fraintendimenti” circa un aumento del programma di acquisti in maniera automatica fino al raggiungimento del target dell’1%.
Si prevedono scambi tranquilli, per via della chiusura di alcuni mercati europei, mentre i mercati statunitensi resteranno chiusi per il Memorial Day.