Gli analisti di UBS mantengono una visione positiva sui titoli tecnologici mondiali, citando come fattori principali i solidi utili del primo trimestre e l'aumento degli investimenti nell'intelligenza artificiale (AI).
L'istituto finanziario sottolinea che le principali società tecnologiche come Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Meta e Amazon (NASDAQ:AMZN) hanno registrato solide performance finanziarie, sostenute dall'aumento della spesa per le infrastrutture di intelligenza artificiale. UBS prevede che quest'anno verranno stanziati 205 miliardi di dollari per l'IA, con un aumento del 40% rispetto all'anno precedente, che potrebbe incrementare le vendite di informatica legate all'IA di 30-40 miliardi di dollari entro il 2025.
Inoltre, la rapida espansione dei servizi cloud indica un uso crescente dell'IA, con le offerte cloud di Microsoft, Alphabet e Amazon che mostrano un tasso di crescita annuale collettivo vicino al 24%. Questa tendenza, insieme alla forte generazione di free cash flow da parte di queste grandi aziende tecnologiche (che si prevede ammonterà a 560 miliardi di dollari entro il 2025), evidenzia la loro stabilità finanziaria.
"Pertanto, con un aumento previsto degli utili del 20% per quest'anno e del 16% nel 2025, continuiamo a considerare favorevoli le prospettive finanziarie dei titoli tecnologici mondiali, considerati gli attuali prezzi di mercato", hanno dichiarato gli analisti di UBS.
Essi ribadiscono la loro preferenza per settori come i semiconduttori, il software e le grandi aziende tecnologiche per capitalizzare i progressi dell'IA, ma riconoscono anche un potenziale di investimento nei mercati asiatici per gli investitori con un coinvolgimento significativo nel mercato.
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