Investing.com - I titoli mondiali quest’anno hanno segnato delle impennate sensazionali, ed hanno toccato nuovi massimi questa settimana, nell’ottimismo sulla crescita globale e sull’aumento dei profitti corporate, che hanno spinto orde di investitori a buttarsi nelle azioni.
Grazie ad una crescita economica stabile, a politiche monetarie incoraggianti e a report sugli utili piuttosto solidi, i titoli mondiali hanno segnato delle forti impennate, soprattutto negli Stati Uniti, in Germania e in Corea del Sud - che di recente hanno segnato massimi storici - mentre in Giappone l’indice Nikkei è schizzato al massimo di 26 anni.
L’impennata, che ha avuto inizio subito dopo le elezioni shock del Presidente Donald Trump dello scorso novembre, è stata alimentata dalle speranze verso le misure promesse a favore delle imprese, tra cui riforma fiscale e aumento degli investimenti in infrastrutture.
Tuttavia secondo i trader il mercato ha perso una parte del suo slancio. La domanda che tutti si pongono è quando terminerà questo mercato rialzista.
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