Di Yasin Ebrahim
Investing.com - Il Dow ha chiuso invariato giovedì, mentre gli investitori hanno puntato sui titoli tecnologici in seguito al rally di Meta, anche se la debolezza dei settori sanitario ed energetico ha pesato sullo slancio verso l’alto.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,1%, pari a 39 punti, il Nasdaq è salito del 3% e il S&P 500 dell’1,4%.
Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) ha registrato un fatturato del quarto trimestre superiore alle stime e ha annunciato un programma di riacquisto di azioni per 40 miliardi di dollari, facendo salire le sue azioni di oltre il 23%. Il sentiment sul titolo è stato ulteriormente rafforzato dopo che l’amministratore delegato Mark Zuckerberg ha dettagliato dei pianti per rendere l’azienda più efficiente.
L’attenzione all’efficienza è stata accolta con favore da Wall Street, dopo che l’azienda ha speso miliardi in investimenti per sostenere l’engagement a seguito delle modifiche apportate da Apple alla privacy del suo sistema operativo mobile, iOS.
“Le transizioni sono state dolorose per gli investitori e, sebbene sia troppo presto per dichiarare la vittoria, le prime prove della svolta di Zuckerberg sembrano dare i loro frutti”, ha dichiarato Deutsche Bank, che ha alzato il suo obiettivo di prezzo sul titolo a 200 dollari da 125 dollari per azione.
Altri grandi titoli tecnologici, tra cui Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN) e Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL), che presentano tutti i risultati trimestrali dopo la chiusura del mercato, sono saliti.
Oltre che dagli utili di Meta, il sentiment sul settore tecnologico è stato favorito anche dalla rinnovata fiducia che la Federal Reserve porrà fine ai rialzi dei tassi al più presto, dopo il ridimensionamento di mercoledì ad un aumento di un quarto di punto.
Tesla (NASDAQ:TSLA) ha incrementato il suo recente rally, salendo di oltre il 3% dopo la notizia riportata da Reuters secondo cui l’azienda aumenterà la produzione della sua fabbrica di Shanghai a quasi 20.000 veicoli a settimana per febbraio e marzo.
L’impennata dei settori growth del mercato, tra cui il settore tecnologico e quello dei beni di consumo discrezionali, sembra essere avvenuta a spese dei settori value, con il calo dei titoli del settore energetico e sanitario.
L’energia è scesa di quasi il 3%, in quanto i rialzi dei prezzi del petrolio sono stati tenuti sotto controllo da un dollaro più forte e dai continui timori per l’aumento della produzione di energia da parte della Russia.
Il settore sanitario, invece, è stato messo sotto pressione dal crollo di Eli Lilly and Company (NYSE:LLY) dopo che l’azienda farmaceutica deluso le stime sugli utili del quarto trimestre a causa dell’indebolimento delle vendite del suo farmaco contro il cancro ai polmoni Alimta e dell’impatto di un dollaro più forte.
Anche Honeywell International (NASDAQ:HON) ha ottenuto risultati trimestrali contrastanti, con in fatturato inferiore alle stime, anche se le sue azioni hanno ridotto le perdite e sono rimaste invariate.
Per quanto riguarda le cripto, Coinbase (NASDAQ:COIN) ha registrato un balzo del 24% dopo l’archiviazione di una causa collettiva che accusava la borsa di criptovalute di aver venduto titoli non registrati sulla sua piattaforma.