Investing.com -- Le azioni di Charles Schwab (NYSE: SCHW) sono scese del 2,3% dopo che Toronto-Dominion Bank (TD) ha annunciato che rivedrà la sua partecipazione del 10% nella società nell'ambito di una più ampia valutazione strategica a seguito di uno scandalo di riciclaggio di denaro negli Stati Uniti. TD, che è il maggiore azionista di Charles Schwab, sta considerando varie opzioni a causa dei vincoli normativi sull'espansione delle sue operazioni bancarie al dettaglio negli Stati Uniti.
La revisione è stata avviata in seguito alla sospensione da parte di TD dei suoi obiettivi finanziari a medio termine e all'annuncio di una revisione strategica e di spesa a dicembre. Il nuovo CEO Raymond Chun, che assumerà la guida ad aprile, ha confermato alla conferenza dei CEO delle banche canadesi di RBC Capital Markets a Toronto che il destino delle azioni Schwab fa parte della revisione dell'allocazione del capitale.
Chun ha sottolineato che la proprietà delle azioni Schwab da parte di TD è distinta dal suo accordo con Schwab riguardante i conti di deposito sweep per i clienti, che continuerebbe indipendentemente dall'esito della revisione strategica. Ha evidenziato l'impegno della banca nelle sue operazioni statunitensi, sottolineando il suo status di una delle prime dieci banche del paese per numero di clienti.
TD aveva precedentemente ridotto la sua partecipazione in Charles Schwab ad agosto, vendendo 40,5 milioni di azioni per finanziare in parte i costi delle multe derivanti dalle indagini antiriciclaggio statunitensi. Il coinvolgimento della banca con Schwab è iniziato nel 2020 dopo aver venduto la sua partecipazione in TD Ameritrade Holding Corp. a Schwab.
Chun ha anche discusso gli sforzi di TD per ristrutturare il suo bilancio statunitense, inclusa l'uscita da alcuni portafogli di prestiti e il riposizionamento delle partecipazioni obbligazionarie, con l'obiettivo di completare il processo entro la fine dell'anno fiscale 2025. Ha inoltre affrontato l'attenzione della banca sul miglioramento dei controlli antiriciclaggio, una priorità che include la recente approvazione di un monitor da parte delle autorità statunitensi per supervisionare gli sforzi della banca.
Nonostante le sfide affrontate da TD e l'impatto sulla performance delle sue azioni nel 2024, alcuni analisti rimangono ottimisti sulle prospettive di ripresa della banca ora che le indagini sul riciclaggio negli Stati Uniti si sono concluse. L'unità dei mercati dei capitali della banca, la divisione patrimoniale e assicurativa, e l'attività bancaria personale e commerciale canadese sono visti come potenziali motori di crescita futura.
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