Si prevede che le prossime elezioni negli Stati Uniti avranno un impatto sul settore delle fusioni e acquisizioni (M&A). Tuttavia, Morgan Stanley (NYSE:MS) prevede che si verificherà un forte ciclo di fusioni e acquisizioni sia che il presidente sia un democratico o un repubblicano.
"Una vittoria del Partito Democratico sosterrebbe probabilmente l'attuale robusta economia, un fattore importante per l'attività di M&A", mentre "una vittoria del Partito Repubblicano potrebbe portare a un ambiente normativo più favorevole", riferisce Morgan Stanley.
Nonostante l'incertezza sull'applicazione delle leggi sulla concorrenza e le conseguenze della politica internazionale, gli analisti di Morgan Stanley ritengono che questi problemi non fermeranno la ripresa delle attività di fusione e acquisizione.
Essi sottolineano che nel 2023 si è registrato il più basso numero di attività di fusione e acquisizione a livello mondiale in rapporto alle dimensioni dell'economia da oltre tre decenni. Tuttavia, questa tendenza si sta ora invertendo, con un notevole aumento dell'attività dall'inizio dell'anno.
Gli analisti prevedono che il volume delle operazioni di fusione e acquisizione continuerà ad aumentare nel 2024, grazie alla forza dei mercati azionari, all'accessibilità dei mercati per le nuove emissioni, alla riduzione anticipata dei tassi di interesse e alle previsioni ottimistiche sui settori.
L'analisi dei dati storici sugli effetti dei cicli elettorali presidenziali sugli annunci di M&A ha rivelato risultati incoerenti, secondo la banca. Esaminando i sette precedenti cicli elettorali, gli analisti hanno osservato risultati che vanno da una diminuzione del 45% durante il primo mandato di George W. Bush a un aumento dell'88% nel suo secondo mandato. La variazione mediana è stata una piccola diminuzione del 2%, il che suggerisce che i cicli di M&A sono influenzati in modo più significativo dagli indicatori economici generali che dal vincitore delle elezioni.
Morgan Stanley osserva inoltre che se Donald Trump dovesse vincere di nuovo, potrebbe allentare leggermente l'applicazione delle leggi sulla concorrenza, il che potrebbe portare a un aumento delle transazioni M&A su larga scala.
Ciononostante, la società afferma che le differenze nell'applicazione delle leggi sulla concorrenza tra un secondo mandato di Trump e un mandato di Joe Biden potrebbero essere minime. Tuttavia, la risoluzione dell'incertezza elettorale potrebbe stimolare un maggior numero di operazioni di fusione e acquisizione su larga scala.
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