In seguito ai recenti cambiamenti nella leadership, Intel Corp (NASDAQ:INTC) sta valutando la possibilità di scorporare le sue operazioni di produzione. Gli amministratori delegati ad interim, Michelle Johnston Holthaus e David Zinsner, hanno discusso della potenziale separazione della divisione di produzione dei chip dalle operazioni di sviluppo dei prodotti.
Durante la conferenza tecnologica di Barclays a San Francisco, Holthaus ha menzionato che una completa separazione delle divisioni di prodotto e produzione potrebbe non essere la migliore linea d'azione, ma potrebbe essere una decisione per il futuro. Zinsner, che è anche il Chief Financial Officer dell'azienda, ha sottolineato che mentre le due unità operano in modo indipendente con supervisione e finanze distinte, la questione di una scissione formale rimane indecisa.
Questa discussione arriva in un momento in cui Intel affronta sfide nel tenere il passo con i concorrenti e ha sperimentato un significativo declino nelle sue performance finanziarie. Le speculazioni sul futuro dell'azienda si sono intensificate da quando Pat Gelsinger è stato rimosso dalla carica di CEO la scorsa settimana. Gelsinger, durante il suo mandato dal 2021 fino alla sua partenza, era un sostenitore del mantenimento delle unità di produzione e progettazione dei prodotti sotto lo stesso tetto.
Mentre il mercato reagisce a questi sviluppi, le azioni di Intel hanno visto un aumento dell'1,9% a $20,50 nelle contrattazioni a New York. Questo rialzo fornisce un leggero sollievo dal calo del 60% che le azioni hanno subito fino alla chiusura di mercoledì. La decisione se procedere con lo scorporo sarà lasciata al prossimo CEO permanente di Intel.
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