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ISRAELE: Egitto attende risposte su piano per "fermare eccidio" a Gaza

Pubblicato 28.12.2023, 16:54
© Reuters. Diaa Rashwan, capo del sindacato della Stampa egiziana e presidente del servizio di informazione di Stato, assiste alla conferenza stampa del primo ministro egiziano per annunciare la visione dello Stato egiziano per affrontare la crisi economica globale

(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.

Di seguito gli aggiornamenti:

16,00 - L'Egitto ha confermato di aver presentato una proposta quadro per fermare il conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza - che includerebbe tre tappe e dovrebbe terminare con un cessate il fuoco - e ha detto di essere in attesa di risposte.

L'Egitto darà ulteriori dettagli sul piano una volta ricevute le risposte, ha dichiarato Diaa Rashwan, capo del servizio di informazione statale egiziano.

La proposta è un tentativo di "avvicinare i punti di vista di tutte le parti coinvolte, nello sforzo di fermare l'eccidio dei palestinesi e l'aggressione contro la Striscia di Gaza e ripristinare la pace e la stabilità della regione", ha detto.

14,05 - Dal 7 ottobre 21.320 palestinesi sono stati uccisi e 55.603 sono rimasti feriti negli attacchi di Israele su Gaza, ha detto il portavoce del ministero della Sanità di Gaza Ashraf al-Qidra.

Al-Qidra ha aggiunto che nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 210 palestinesi.

12,53 - L'esercito israeliano ha comunicato di aver perquisito agenzie di cambio valuta a Ramallah e in altre città della Cisgiordania, sequestrando milioni di dollari in presunti finanziamenti ad Hamas.

Almeno una persona è stata uccisa e altre 14 sono state ferite in uno scontro tra le truppe israeliane e i palestinesi nel centro di Ramallah, la maggior città della Cisgiordania e sede dell'Autorità palestinese, ha riferito il ministero della Sanità palestinese.

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Secondo un comunicato dell'esercito israeliano la polizia, l'esercito e le forze di sicurezza dello Shin Bet hanno portato avanti diverse perquisizioni in Cisgiordania, arrestando 21 sospetti a Ramallah, Tulkarm e Jenin nel Nord della regione e a Hebron nel Sud.

11,40 - Un rapporto delle Nazioni Unite ha condannato il "rapido deterioramento" dei diritti umani in Cisgiordania e ha sollecitato le autorità di Tel Aviv a porre fine alla violenza contro la popolazione palestinese nell'area.

Secondo il rapporto, pubblicato dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr), 300 palestinesi sono stati uccisi in Cisgiordania dal 7 ottobre, il giorno dell'attacco di Hamas nel sud di Israele.

La maggior parte delle uccisioni è avvenuta durante operazioni da parte delle forze di sicurezza israeliane.

10,30 - Cinquanta palestinesi sono stati uccisi da bombardamenti israeliani nelle aree di Beit Lahia, Khan Younis e Maghazi nella striscia di Gaza.

Lo ha comunicato il ministero della Sanità di Gaza.

Aggiornamenti mercoledì 27 dicembre

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)

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