GENOVA (Reuters) - L'assemblea straordinaria di Banca Carige (MI:CRGI) ha approvato l'aumento di capitale da 700 milioni di euro, parte cruciale del piano di salvataggio da 900 milioni sostenuto in gran parte dal Fondo interbancario.
L'esito non era scontato vista l'incertezza della posizione dell'azionista di riferimento Malacalza Investimenti che vedrà la propria quota nella banca, ad oggi pari al 27,5%, diluirsi drasticamente.
La sua mancata partecipazione al voto ha consentito il via libera alla manovra - necessaria per mettere in sicurezza la banca ed evitare il rischio risoluzione o liquidazione - grazie al voto favorevole della grande maggioranza dei soci presenti, intervenuti in massa all'appuntamento.
Si è espresso a favore il 91% dei presenti, pari al 43,3% del capitale. "Il fatto che non si siano presentati ci ha consentito questo risultato. E' stata una scelta consapevole e, dal mio punto di vista, coraggiosa", ha commentato l'amministratore straordinario Pietro Modiano a termine dell'assemblea.
"Non c'era alcun accordo, nessun contatto. E' stata una scelta maturata, credo, con una riflessione 'last minute'. Fino all’ultimo istante non si sapeva", ha aggiunto Raffaele Lener, commissario della banca insieme con Fabio Innocenzi.
Il piano di salvataggio prevede un aumento di capitale da 700 milioni e l'emissione di un nuovo bond subordinato da 200 milioni.
L'aumento è riservato per 313,2 milioni allo Schema Volontario del Fitd (Svi) a fronte della conversione del bond subordinato sottoscritto a novembre, e per 238,8 milioni allo stesso Fitd. Una tranche da 63 milioni è riservata a Cassa Centrale Banca e una da 85 milioni agli attuali azionisti della banca.
Il Fitd, che diventerà in una prima fase l'azionista di controllo della banca ligure, si è inoltre impegnato a garantire l'eventuale inoptato della tranche riservata agli attuali soci.
Agli azionisti che avranno aderito all'aumento per la tranche loro riservata saranno destinati dei warrant gratuiti nel rapporto di uno ogni quattro azioni ordinarie sottoscritte con un ulteriore aumento di capitale pari a 21,25 milioni.
Il piano prevede inoltre che Cassa Centrale Banca possa esercitare un'opzione per acquistare a sconto le azioni dallo Svi e Fitd tra il primo luglio 2020 e il 31 dicembre 2012, diventando in prospettiva l'azionista di riferimento di Carige.
L'operazione di aumento di capitale, nelle attese, dovrebbe essere conclusa entro l'anno, ha spiegato Lener.
Il mandato dei commissari straordinari scade a fine settembre, ma è presumibile una proroga per consentire l'esecuzione dell'operazione di ricapitalizzazione e per la ricostituzione del nuovo Cda che dovrà essere nominato da una nuova assemblea ordinaria.