Banca Carige in forte rialzo a Piazza Affari spinta dai buoni risultati del terzo trimestre e dalle indiscrezioni sull'interesse intorno al prossimo aumento di capitale che alimentano l'ottimismo sul complessivo piano di rafforzamento patrimoniale dell'istituto ligure.
Alle 11 il titolo segna un rialzo del 5,16% a 0,22 euro, registrando la migliore performance nel paniere dei bancari italiani (+0,5%). Scambi intensi con quasi 7 milioni di titoli già trattati, in linea alla media di un'intera seduta.
"Ha riportato dei buoni numeri. Le indiscrezioni sull'interesse per l'aumento di capitale offrono inoltre molta visibilità a un titolo che nell'ultimo periodo ha già sofferto dell'andamento dell'indice dei bancari anche a fronte di un newsflow positivo", commenta un trader.
Secondo Ubs, invece, a fronte di un andamento stabile dei ricavi core e del calo dei costi non ci sono ancora segnali di un miglioramento dell'asset quality.
Inoltre, aggiunge la banca d'affari, "le rimanenti incertezze circa le misure sul patrimonio riguardano il successo dell'aumento di capitale, che sarà lanciato nelle prossime settimane, e il prezzo di cessione di 1,4 mld di Npl e di altri asset (ad es. Creditis)".
Ieri, a mercati chiusi Carige ha annunciato i risultati del terzo trimestre che vedono una perdita netta di 55,5 milioni a causa dell'impatto negativo del deconsolidamento delle sofferenze ma un margine operativo lordo positivo per 5,4 milioni grazie al taglio dei costi.
Nell'ambito del piano di rafforzamento patrimoniale l'istituto ha inoltre annunciato ieri la sigla del preliminare di cessione di un immobile in corso Vittorio Emanuele a Milano per un valore di 107,5 milioni, la cui plusvalenza avrà un impatto positivo di 50 punti base sul CeT1 phased in che salirà al 10,9%.
Dopo avere chiuso con successo l'operazione Lme sui prestiti subordinati per 510 milioni nominali, Carige sta preparando il lancio dell'aumento di capitale fino a 560 milioni di cui fino a 60 milioni potranno essere riservati ai detentori di subordinati.
Secondo il Sole 24 Ore la quota dell'aumento che ad oggi può considerarsi coperta si avvicina al 40% con la famiglia Malacalza, attuale azionista di riferimento con il 17,6%, pronta a salire ulteriormente. Inoltre, per il quotidiano, tra gli interlocutori esterni sondati informalmente dai vertici dell'istituto per l'aumento di capitale ci sarebbe anche UnipolSai (MI:US).
Per MF Malacalza potrebbe portare la partecipazione al 20% mentre Gabriele Volpi, oggi al 6% del capitale, potrebbe avvicinarsi al 10%.