PARIGI (Reuters) - Kering (EPA:PRTP), proprietaria di Gucci, ha comunicato di aver raggiunto un accordo per l'acquisizione dello storico marchio britannico di profumi di alta gamma Creed, la prima dopo la recente creazione di una divisione interna di cosmetica.
"L'acquisizione segna chiaramente un passo importante per Kering Beaute, consentendole di fare massa critica in questa categoria", ha detto Raffaella Cornaggia, AD della divisione beauty di Kering.
L'ex manager di Estee Lauder è stata nominata a febbraio per dare slancio al gruppo francese nel segmento.
Le fragranze di alta gamma e i marchi di bellezza di nicchia hanno registrato un'impennata di popolarità da quando i lockdown per il Covid-19 ha alimentato l'appetito per i prodotti per il benessere e l'estetica personale.
L'accordo per l'acquisizione del 100% della casa di profumi da parte di fondi controllati da BlackRock (NYSE:BLK) e dall'attuale presidente della società Javier Ferran dovrebbe concludersi nella seconda metà dell'anno. Non sono stati forniti dettagli finanziari.
L'analista Piral Dadhania di Rbc ha stimato il valore dell'operazione tra 1 e 2 miliardi di euro, più probabilmente nella fascia alta, citando il recente acquisto di Aesop da parte di L'Oreal.
Kering intende espandere i prodotti Creed per le donne, le candele e le fragranze per la casa, in aggiunta alla propria presenza geografica, in particolare in Cina, hanno detto i dirigenti.
Il marchio, noto soprattutto per il profumo Aventus, che costa 210 euro, conta 700 dipendenti e lo scorso anno ha generato ricavi annui pari a 250 milioni di euro.
Per quanto riguarda ulteriori potenziali acquisizioni da parte del gruppo Kering, l'azienda è "attenta alle opportunità di M&A", ha detto il Cfo Jean-Marc Duplaix. "Siamo molto selettivi", ha aggiunto.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)