Gli analisti di Citi sono preoccupati per l'attuale elevata concentrazione di investimenti in un numero limitato di aree di mercato, che a loro avviso comporta rischi significativi.
Nella loro analisi, l'istituto finanziario ha sottolineato che l'aspettativa di un impegno diffuso degli investitori, necessario per una robusta ripresa del mercato, è messa in discussione. Gli indicatori dell'ampiezza e della vulnerabilità dei mercati mostrano una tendenza costante alla riduzione dell'attenzione per gli investimenti sia negli Stati Uniti che in Europa, anche se in misura diversa e inaspettata.
"Mentre molti investitori si aspetterebbero che gli Stati Uniti siano il luogo principale di questa riduzione dell'ampiezza dei mercati, i nostri dati mostrano in realtà una contrazione più pronunciata nei mercati europei nell'ultimo periodo", ha sottolineato Citi.
"I nostri modelli analitici mostrano che gli investitori scelgono ripetutamente gli stessi titoli che sono stati precedentemente redditizi per loro negli ultimi dodici mesi".
Questo comportamento ha portato a una concentrazione estremamente elevata degli investimenti in determinate tendenze di mercato, come il momentum dei prezzi dei titoli. Citi ritiene che ciò intensifichi i rischi economici più ampi associati a questo approccio di investimento.
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