Raphael Bostic, Presidente della Federal Reserve di Atlanta, ritiene che l'economia statunitense sia su un percorso sostenibile verso la stabilità dei prezzi, giustificando una riduzione del tasso sui fondi federali.
In osservazioni preparate per l'European Economics and Financial Centre, Bostic ha spiegato perché ha sostenuto un taglio di 50 punti base del tasso sui fondi federali alla riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di settembre 2024.
"I progressi sull'inflazione e il raffreddamento del mercato del lavoro si sono manifestati molto più rapidamente di quanto immaginassi all'inizio dell'estate", ha affermato Bostic.
"L'economia statunitense è effettivamente su un percorso sostenibile verso la stabilità dei prezzi", ha aggiunto Bostic, citando sia le misure dell'inflazione delle spese per consumi personali (PCE) che dell'indice dei prezzi al consumo (CPI), che sono scese al 2,5%.
Ha sottolineato che le pressioni sui prezzi, in particolare nel mercato immobiliare, si sono rallentate.
La decisione di ridurre i tassi, ha spiegato Bostic, mira a ricalibrare la politica monetaria per riflettere un rischio più equilibrato tra stabilità dei prezzi e massima occupazione.
"Ora vedo i due insiemi di rischi molto più bilanciati", ha detto, evidenziando che l'inflazione e l'occupazione si stanno avvicinando a livelli che possono essere considerati normali.
"In questo momento, prevedo di normalizzare la politica monetaria prima di quanto pensassi fosse appropriato anche solo pochi mesi fa", ha dichiarato Bostic.
Sebbene alcuni si aspettassero un taglio dei tassi più contenuto, Bostic ha osservato che l'incertezza del mercato del lavoro giustificava una mossa più audace. Tuttavia, ha sottolineato che la riduzione "non vincola un ritmo per ulteriori mosse".
Invece, i futuri aggiustamenti della politica rimarranno dipendenti dai dati, tenendo conto dell'evoluzione del panorama economico.
Bostic ha concluso che la posizione monetaria restrittiva della Fed non era più necessaria e che lo spostamento verso un tasso di politica più neutrale aiuterebbe a evitare danni indebiti al mercato del lavoro continuando a promuovere la stabilità dei prezzi.
"È tempo di normalizzare la politica nel perseguimento del duplice mandato del Comitato di stabilità dei prezzi e massima occupazione", ha affermato.
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