Gli economisti di Citi hanno osservato che diversi oratori della Federal Reserve hanno menzionato il fatto che gli investitori hanno reagito in modo eccessivo ai recenti messaggi della Federal Reserve, che hanno causato un aumento significativo del valore di azioni e obbligazioni.
Anche se il Federal Open Market Committee (FOMC) ha segnalato una riduzione media di 0,75 punti percentuali dei tassi di interesse per il prossimo anno, gli investitori si aspettano un calo maggiore, pari a circa 1,5 punti percentuali.
È chiaro che l'influenza delle dichiarazioni della Federal Reserve sulle aspettative degli investitori è alquanto contenuta, soprattutto dopo i commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Prima di una conferenza stampa in cui Powell ha comunicato un atteggiamento più accomodante, suggerendo che l'inflazione potrebbe diminuire senza grandi perturbazioni economiche, gli investitori avevano già previsto riduzioni significative dei tassi di interesse per l'anno 2024.
Secondo Citi, Powell sembra intenzionato a evitare che i tassi di interesse rimangano elevati troppo a lungo. Il suo obiettivo è quello di garantire che le diminuzioni dei tassi di interesse già presenti nella curva dei rendimenti siano mantenute o aumentate.
Sebbene alcuni funzionari della Federal Reserve siano preoccupati per le attuali aspettative degli investitori, si propone che il loro disagio sia dovuto a una differenza di prospettive. La maggioranza dei funzionari potrebbe non prevedere riduzioni dei tassi a marzo, in contrasto con le aspettative degli investitori di un taglio di 0,20 punti percentuali.
"I funzionari della Federal Reserve hanno modificato rapidamente e con decisione le loro dichiarazioni pubbliche per allentare le condizioni finanziarie e considerare la possibilità di riduzioni dei tassi a breve termine. Dal momento che sono riluttanti a inasprire le condizioni finanziarie in modo significativo, sarà difficile adeguare le aspettative degli investitori, che potrebbero essere indotti ad anticipare i tagli dei tassi per allinearsi alle previsioni del mercato", hanno commentato gli analisti.
La previsione principale di Citi è che le riduzioni dei tassi inizieranno dopo marzo. Tuttavia, il graduale cambiamento delle aspettative degli investitori potrebbe dipendere da nuovi dati economici, tra cui un robusto indice PCE (Personal Consumption Expenditures) di dicembre, e dai continui commenti dei funzionari che suggeriscono l'improbabilità di tagli dei tassi a marzo.
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