MILANO (Reuters) - Le prospettive per l'industria dei servizi di telecomunicazione in Europa sono divenute stabili da negative.
E' quanto si legge in un rapporto di Moody's Investors Service.
Le tlc europee nei prossimi 12-18 mesi dovrebbero registrare una crescita dei ricavi dell'1-2% e un aumento della richiesta di banda larga da parte dei clienti, conseguenza di una maggiore disponibilità a spendere.
"La crescente domanda di banda larga, il miglioramento della capacità di spesa dei consumatori e un passaggio a una concorrenza sulla qualità del servizio piuttosto che sui prezzi, con conseguente aumento delle tariffe, sosterrà i fornitori di servizi di telecomunicazione europei, che torneranno a registrare una crescita dei ricavi nel 2016", spiega Carlos Winzer, analista di Moody's e autore del rapporto.
Molte aziende stanno già offrendo pacchetti di fascia alta, con un premio per questi servizi, tra cui Telefónica. (Baa2 stabile), che ha registrato un fatturato medio nazionale per utente (Arpu) di 71,80 euro al mese nel secondo trimestre, in crescita rispetto ai 68,80 euro al mese dei tre mesi precedenti.
In Germania, Moody's prevede un Arpu positivo per Deutsche Telekom (Baa1 stabile) grazie alla crescita dei clienti premium.
Le prospettive per i mercati di Turchia, Africa e Medio Oriente sono stabili.
Al contrario, le prospettive dei tre grandi operatori di telefonia mobile russi, Mobile TeleSystems (Ba1 negativo), MegaFon (Ba1 negativo) e Vimpelcom (Ba3 stabile) restano negative.
Moody's prevede che l'attività di M&A nelle tlc sia limitata al rafforzamento delle posizioni esistenti, nel tentativo di migliorare la convergenza mobile-fisso, mentre esclude grandi acquisizioni per via del debito necessario per effettuare mega-deal: un aumento della leva, infatti, metterebbe sotto pressione i rating.