(ANSA) - ROMA, 9 GEN - Il governo di Londra ha tagliato la propria quota nel capitale di Lloyds sotto il 6%, al 5,95%, e non è più il maggior azionista.
E' la prima volta che il Tesoro britannico riduce la propria partecipazione dai tempi del salvataggio di otto anni fa quando, con lo scoppio dello crisi finanziaria, iniettò nell'istituto 20,3 miliardi di sterline. Ora,stando ai dati di Bloomberg, il primo azionista è BlackRock, la più grande società di investimento al mondo, che detiene il 6,32%.
"L'annuncio che il governo britannico non è più il nostro maggiore azionista - ha dichiarato l'amministratore delegato della banca Antonio Horta-Osorio - è una pietra miliare nel processo di Lloyds per tornare alla piena proprietà privata". Il Regno Unito possiede ancora il 70% di Royal Bank of Scotland e il cancelliere dello Scacchiere Philip Hammond ha definito la vendita di azioni Lloyds "una priorità del governo" con cui "abbiamo recuperato oltre 18 miliardi di sterline per i contribuenti".