Sconto Black Friday! Risparmia il massimo su InvestingProFino al 60% di sconto

Il gas naturale crolla del 3%, previsto clima mite

Pubblicato 02.11.2015, 14:30
Le previsioni di un clima mite pesano sul prezzo del gas naturale
BKR
-
CL
-
NG
-

Investing.com - I futures del gas naturale crollano questo lunedì, la richiesta del combustibile dovrebbe restare limitata dopo che i meteorologi hanno previsto temperature al di sopra della media nella maggior parte degli Stati Uniti nelle prossime settimane.

Il gas naturale con consegna a dicembre sul New York Mercantile Exchange crolla di 7,4 centesimi, o del 3,19% a 2,247 dollari per milione di BTU negli scambi della mattinata statunitense.

La scorsa settimana il prezzo è crollato di 14,3 centesimi, o del 5,8%, dal momento che le previsioni hanno mostrato un clima insolitamente mite per i primi di novembre.

Gli speculatori ribassisti prevedono che il clima mite possa pesare sulla domanda di inizio inverno del combustibile per il riscaldamento.

Il prezzo del gas naturale ha seguito l’andamento delle previsioni meteorologiche nelle ultime settimane, mentre i traders cercano di valutare l’impatto delle previsioni altalenanti sulla domanda di inizio inverno della materia prima.

La stagione che va da novembre a marzo costituisce il picco del consumo del gas negli Stati Uniti.

Intanto, i riflettori restano puntati sulle scorte USA. La U.S. Energy Information Administration ha reso noto che le scorte di gas naturale sono aumentate di 63 miliardi di piedi cubici la scorsa settimana, meno dei 69 miliardi previsti.

La settimana precedente, le scorte sono aumentate di 81 miliardi di piedi cubici, mentre nella stessa settimana dello scorso anno è stato registrato un incremento di 87 miliardi di piedi cubici; la media quinquennale è di un aumento di 81 miliardi di piedi cubici.

Le scorte totali di gas naturale relative alla scorsa settimana ammontano a 3,877 mila miliardi di piedi cubici, il 4,1% al di sopra della media quinquennale per questo periodo dell’anno ed il 12% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La scorsa primavera le scorte sono state il 55% al di sotto della media quinquennale, indicando che i produttori hanno reagito alla domanda eccezionale dello scorso inverno.

Le scorte dovrebbero registrare il massimo storico alla fine del mese. Secondo l’EIA le scorte raggiungeranno il picco di 3,956 mila miliardi a novembre, superando i 3,929 mila miliardi del novembre 2012.

Il mercato del gas naturale nordamericano registra da anni un eccesso di scorte per via della forte produzione.

Venerdì il gruppo di ricerche di settore Baker Hughes (N:BHI) ha reso noto che il numero di impianti di trivellazione di gas naturale negli Stati Uniti è aumentato di quattro la scorsa settimana a 197. I traders del gas naturale seguono con attenzione la variazione del numero degli impianti per valutare l’aumento futuro delle scorte.

Il prossimo report sulle scorte dell’EIA è previsto per giovedì 5 novembre e dovrebbe mostrare un aumento di circa 75 miliardi di piedi cubici nella settimana terminata il 29 ottobre.

Intanto sul Nymex, il greggio con consegna a dicembre crolla di 80 centesimi, o dell’1,72%, a 45,79 dollari al barile, mentre il {8988|petrolio da riscaldamento}} con consegna a dicembre scende dello 0,85% a1,503 dollari a gallone.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.