LONDRA (Reuters) - Gli istituti di credito hanno il dovere di illustrare adeguatamente i rischi alla clientela che manifesti interesse per l'investimento in obbligazioni bancarie subordinate, strumenti che in base a normativa sul 'bail in' in vigore da inizio partecipano ai costi del salvataggio delle banche.
Lo dice l'autorità di vigilanza dei mercati Ue Esma (European Securities and Market Authority).
Per istituti di credito l'emissione di obbligazioni garantite è un'esigenza legata al rafforzamento dei coefficienti patrimoniali in modo da poter far fronte a eventuali crisi di mercato senza coinvolgere i contribuenti.
Secondo la nota Esma la banche faranno ricorso allo strumento delle obbligazioni subordinate in maniera maggiore che in passato ma è probabile che la clientela - in particolare quella retail - non sia realmente al corrente dei rischi impliciti in tali investimenti.
Intento dell'autorità di vigilanza è prevenire il ripetersi di nuovi scandali, con vendite di titoli a investitori non consapevoli del profilo di rischio.