LONDRA - La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito si sta preparando a lanciare un nuovo regime di concorrenza sui mercati digitali per promuovere l'innovazione e le pratiche corrette tra le principali aziende tecnologiche, tra cui Meta e Google (NASDAQ:GOOGL). Secondo Sarah Cardell, intervenuta oggi a una conferenza della Silicon Valley, questa iniziativa è il risultato diretto del fatto che il Regno Unito ha sfruttato la sua autorità post-Brexit per sorvegliare e regolamentare più da vicino il mercato digitale.
L'Unità per i mercati digitali della CMA, in attesa dell'approvazione della legislazione, avrà il compito di garantire che le aziende Big Tech operino in modo da favorire i consumatori e promuovere l'innovazione. L'autorità di vigilanza ha dichiarato l'intenzione di intraprendere diverse indagini entro il primo anno di attività. Queste indagini si concentreranno sulla prevenzione delle preferenze di prodotto, sulla garanzia dell'interoperabilità dei servizi e sulla richiesta di trasparenza algoritmica alle grandi aziende tecnologiche che dominano il mercato.
L'istituzione di questo regime rappresenta un passo significativo negli sforzi del Regno Unito per creare un'economia digitale più competitiva e trasparente. Stabilendo aspettative e regole chiare per le Big Tech, la CMA mira a prevenire pratiche che potrebbero danneggiare i consumatori o soffocare la concorrenza delle aziende tecnologiche più piccole. Il ruolo della Digital Markets Unit sarà fondamentale per mantenere l'equilibrio tra l'incoraggiamento dei progressi tecnologici e la protezione degli interessi degli utenti e dei concorrenti nello spazio digitale.
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