Investing.com - Aprono in salita i mercati azionari europei questo mercoledì, gli investitori continuano a concentrarsi sui report sugli utili e sul viaggio in Asia del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
L’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,09%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,13% ed il tedesco DAX 30 va su dello 0,15% alle 03:35 ET (07:35 GMT).
Gli investitori restano cauti in seguito alle parole di Trump che, parlando al parlamento sudcoreano stamane, ha citato le tensioni con la Corea del Nord, affermando che il paese “ha interpretato la recente moderazione dell’America come un segno di debolezza”.
“Sarebbe un fatale errore di valutazione. È un governo molto diverso da quello che gli Stati Uniti hanno avuto in passato”, ha aggiunto.
Il Presidente USA Donald Trump è arrivato in Corea del Sud ieri dopo essersi incontrato con il Primo Ministro nipponico Shinzo Abe nel weekend.
I titoli del settore finanziario sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) in calo dello 0,09% e dello 0,539%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) vanno giù dello 0,59% e dell’1,53%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,89% e dell’1,11%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) segnano -0,48% e -0,55%.
Positivo Henkel VZO (DE:HNKG_p), che balza dell’1,10% dopo che il gruppo tedesco di beni di consumo ha annullato le trattative per l’acquisizione di una partecipazione del 26% nel produttore indiano di saponi e detergenti Jyothy Laboratories Ltd.
Al rialzo anche Heidelbergcement AG O.N. (DE:HEIG), con un’impennata del 4,68% dopo che la compagnia ha riportato utili del terzo trimestre migliori del previsto, grazie ad un taglio dei costi nell’acquisizione da 4 miliardi di dollari della Italcementi.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,25% supportato da Imperial Brands (LON:IMB), che rimbalza del 2,82%: il produttore di sigarette ha reso noto che il calo dei volumi delle vendite di sigarette nel secondo semestre del suo anno fiscale è rallentato. La compagnia ha inoltre riportato un aumento degli utili annui, grazie ai movimenti favorevoli delle valute.
In salita anche la compagnia energetica SSE (LON:SSE), che schizza del 2,13% sulla scia della notizia che l’azienda e Npower starebbero pensando di unire le divisioni di fornitura energetica domestica. I due gruppi hanno reso noto di essere in trattativa per creare una nuova azienda di fornitura energetica indipendente, che porterebbe all’unione dei loro circa 13 milioni di clienti.
Al rialzo i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime. Glencore (LON:GLEN) sale dello 0,30% e BHP Billiton (LON:BLT) è in salita dello 0,42%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) va su dello 0,62%.
Nel comparto finanziario i titoli sono al ribasso. Royal Bank of Scotland (LON:RBS) va giù dello 0,30% e Lloyds Banking (LON:LLOY) è in calo dello 0,54%, mentre Barclays (LON:BARC) scende dello 0,69%. Pressoché invariata HSBC Holdings (LON:HSBA), su dello 0,06%.
Intanto, Associated British Foods (LON:ABF) continua a registrare una delle peggiori performance sull’indice per la seconda seduta consecutiva, con un crollo del 3,48% da quando ieri la compagnia ha dichiarato che non prevede che i margini di profitto da Primark vedano una ripresa nel 2018.
Il gruppo ha tuttavia riportato un balzo del 15% degli utili per l’ultimo anno fiscale.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,01%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,05%, mentre i future Nasdaq 100 segnano +0,07%.