SHANGHAI (Reuters) - L'azionario cinese ha chiuso in rialzo la sessione odierna, sulle speranze che Stati Uniti e Cina possano firmare un accordo commerciale e che Pechino continui con la sua politica di sostegno all'economia.
L'indice delle blue-chip CSI300 ha guadagnato lo 0,3%, mentre lo Shanghai Composite ha registrato un +0,1%, a 2.939,62.
La Borsa di Hong Kong ha chiuso piatta a 26.725,68.
Secondo le parole di venerdì del presidente Usa Donald Trump, un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti sarebbe raggiungibile entro gli incontri sulla cooperazione economica tra Asia e Pacifico che si terranno in Cile il 16 e 17 novembre.
Il vicepremier cinese Liu He ha detto sabato che Pechino lavorerà con Washington per affrontare le rispettive tematiche chiave sulla base del principio di uguaglianza e del rispetto reciproco, aggiungendo che un'interruzione della guerra commerciale sarebbe positiva per entrambe le parti e per il resto del mondo.
La National Development and Reform Commission cinese a settembre ha più che raddoppiato il numero di approvazioni di progetti di investimento di capitale fisso, in un quadro in cui Pechino intende aumentare le sue politiche di sostegno all'economia.
Oggi la Cina a sorpresa ha mantenuto invariato il nuovo tasso benchmark sui prestiti, anche se per gli analisti la decisione non indica la fine del processo di aggiustamento al ribasso del 'loan prime rate' (Lpr).
In generale, l'economia cinese è rimasta relativamente stabile nei primi tre trimestri, mostrando una forte resilienza, e ci sarebbe un impatto positivo dalle trattative commerciali tra Cina e Stati Uniti se si muovessero in direzione di una risoluzione della disputa, secondo un report di Gousen Securities.