Investing.com - In una nota inviata ai clienti, JPMorgan (NYSE:JPM) ha avvertito che la volatilità dei mercati "rimarrà elevata nei prossimi mesi", con un altro round di forti ribassi azionari all'orizzonte.
Secondo la banca d'affari, lo S&P 500 dovrebbe testare nuovamente i minimi del 2022, una conseguenza dell'eccessivo irrigidimento della Federal Reserve nei confronti dei fondamentali più deboli. Il minimo biennale del benhcmark di Wall Street si trova appena sopra la soglia dei 3500.
"I fondamentali probabilmente si deterioreranno man mano che le condizioni finanziarie continueranno ad inasprirsi e la politica monetaria diventerà ancora più restrittiva (la Fed alzerà i tassi di altri 75-100 pb con un ulteriore QT di 1.000 miliardi), mentre l'economia entrerà in una lieve recessione con il mercato del lavoro in contrazione e il tasso di disoccupazione che salirà al 5%", hanno scritto gli analisti di JPM.
JPMorgan vede la "proverbiale palla di neve" prendere slancio nel 2023, quando "i consumatori e le aziende taglieranno in modo più significativo le spese discrezionali e gli investimenti di capitale".
Di conseguenza, il colosso degli investimenti ha tagliato le stime sugli EPS dell'S&P 500 di 20 dollari, portandole a 205 dollari - significativamente al di sotto del consenso IBES di 231 dollari - citando l'indebolimento della domanda e del potere di determinazione dei prezzi, l'ulteriore compressione dei margini e la riduzione dell'attività di buyback.
"Gli aumenti e le diminuzioni rispetto alla nostra ipotesi di base dipenderanno in larga misura dalla profondità e dalla durata della recessione e dalla velocità della risposta della Fed", hanno aggiunto.
Mentre la prima metà del 2022 dovrebbe vedere nuovi minimi di mercato, gli strateghi azionari di JPMorgan ritengono che la Fed sarà costretta a cambiare rotta a causa della "disinflazione, dell'aumento della disoccupazione e del calo del sentiment aziendale".
Il cambio di rotta della Fed, ha concluso JPM, porterà quindi "a una ripresa degli asset, spingendo l'S&P 500 a 4200 entro la fine del 2023.