Investing.com - I mercati azionari asiatici sono saliti giovedì, si sono allentati i timori per l’imminente default del debito greco dopo che il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno confermato il loro sostegno al paese indebitato.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,25%, in Australia, l’indice ASX/200 ha segnato +1,43%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +1,78%.
Il presidente francese Sarkozy e il cancelliere tedesco Merkel, sono “conviti” del fatto che la Grecia rimarrà nella zona euro, secondo una dichiarazione rilasciata ieri a seguito di una conferenza telefonica tra i leader di Francia e Germania e il Primo Ministro greco George Papandreou.
Le azioni degli istituti di credito giapponesi sono state spinte dalle dichiarazioni, con Mitsubishi UFJ Financial Group a + 1,55%, Sumitomo Mitsui Financial Group a +1,1%, e il terzo gruppo finanziario Mizuho Financial Group a +1,8%.
Le azioni degli esportatori giapponesi ad alta esposizione verso l'Europa hanno contribuito ai guadagni, con le case automobilistiche Honda e Nissan in salita del 4% e del 2,15% rispettivamente, mentre il gigante dell'elettronica di consumo Sony ha segnato +1%.
Le azioni del produttore di semiconduttori Elpida Memory hanno segnato +5% dopo che il quotidiano Nikkei ha riportato che l'azienda prevede di spostare circa il 40% della sua capacità di produzione interna a Taiwan.
A Hong Kong, le azioni dei produttori di petrolio hanno riportato dei guadagni con il gigante petrolifero PetroChina a +2,75%, mentre le azioni Sinopec sono salite del 2,4%.
Sul fronte dei ribassi, il rivenditore di abbigliamento Esprit Holdings è precipitato del 10% dopo aver dichiarato un calo degli utili per l'anno fiscale 2011 del 98% a 79 milioni di dollari di Hong Kong , ben al di sotto delle aspettative di guadagno di 3.16 miliardi di dollari di Hong Kong, poiché le chiusure dei negozio e il rallentamento della domanda hanno pesato.
Nel frattempo, le prospettive per i mercati azionari europei sono state largamente superiori in vista di un’attesissima asta di debito spagnolo nel corso della giornata.
I futures EURO STOXX 50 hanno indicato un guadagno dell’1%, in Francia i futures CAC 40 sono saliti dello 0,8%, i futures FTSE 100 hanno segnato +1,1%, mentre i futures tedeschi DAX hanno indicato un aumento dell’1,3%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti è stato quello di pubblicheranno una serie di dati, con rapporti governativi sull'indice dei prezzi al consumo, nonché un rapporto settimanale sulle richieste iniziali di disoccupazione. Il paese pubblicherà inoltre i dati ufficiali sull'attività manifatturiera di New York e Philadelphia.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,25%, in Australia, l’indice ASX/200 ha segnato +1,43%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +1,78%.
Il presidente francese Sarkozy e il cancelliere tedesco Merkel, sono “conviti” del fatto che la Grecia rimarrà nella zona euro, secondo una dichiarazione rilasciata ieri a seguito di una conferenza telefonica tra i leader di Francia e Germania e il Primo Ministro greco George Papandreou.
Le azioni degli istituti di credito giapponesi sono state spinte dalle dichiarazioni, con Mitsubishi UFJ Financial Group a + 1,55%, Sumitomo Mitsui Financial Group a +1,1%, e il terzo gruppo finanziario Mizuho Financial Group a +1,8%.
Le azioni degli esportatori giapponesi ad alta esposizione verso l'Europa hanno contribuito ai guadagni, con le case automobilistiche Honda e Nissan in salita del 4% e del 2,15% rispettivamente, mentre il gigante dell'elettronica di consumo Sony ha segnato +1%.
Le azioni del produttore di semiconduttori Elpida Memory hanno segnato +5% dopo che il quotidiano Nikkei ha riportato che l'azienda prevede di spostare circa il 40% della sua capacità di produzione interna a Taiwan.
A Hong Kong, le azioni dei produttori di petrolio hanno riportato dei guadagni con il gigante petrolifero PetroChina a +2,75%, mentre le azioni Sinopec sono salite del 2,4%.
Sul fronte dei ribassi, il rivenditore di abbigliamento Esprit Holdings è precipitato del 10% dopo aver dichiarato un calo degli utili per l'anno fiscale 2011 del 98% a 79 milioni di dollari di Hong Kong , ben al di sotto delle aspettative di guadagno di 3.16 miliardi di dollari di Hong Kong, poiché le chiusure dei negozio e il rallentamento della domanda hanno pesato.
Nel frattempo, le prospettive per i mercati azionari europei sono state largamente superiori in vista di un’attesissima asta di debito spagnolo nel corso della giornata.
I futures EURO STOXX 50 hanno indicato un guadagno dell’1%, in Francia i futures CAC 40 sono saliti dello 0,8%, i futures FTSE 100 hanno segnato +1,1%, mentre i futures tedeschi DAX hanno indicato un aumento dell’1,3%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti è stato quello di pubblicheranno una serie di dati, con rapporti governativi sull'indice dei prezzi al consumo, nonché un rapporto settimanale sulle richieste iniziali di disoccupazione. Il paese pubblicherà inoltre i dati ufficiali sull'attività manifatturiera di New York e Philadelphia.