Investing.com - I mercati azionari europei sono in calo questo lunedì, con i timori sulla gestione della crisi del debito nella zona euro che pesano sul sentimento.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,32%, il francese CAC 40 ha segnato -0,22% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,14%.
Il sentimento si è indebolito dopo i dati ufficiali che hanno mostrato ieri una contrazione della crescita trimestrale nella zona euro, dello 0,6% nel trimestre a dicembre, contro le aspettative di un calo dello 0,4%.
I dati hanno alimentato le speculazioni di un possibile taglio da parte della Banca Centrale Europea nei prossimi mesi.
I titoli finanziari sono misti. In Francia, Societe Generale è in salita dello 0,23%, mentre BNP Paribas ha segnato +1,33%, intanto in Germania Deutsche Bank ha segnato -0,44% e Commerzbank ha seganto +1,41%.
Intanto, i titoli delle banche periferiche sono in calo. In Italia Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno segnato rispettivamente -1,02% e -1,95%, mentre le spagnole Banco Santander e BBVA segnano rispettivamente -1,35% e -1,45%, mentre
Al rialzo Natixis, che vola a +26,63%, dopo ave dichiarato che effettuerà un pagamento agli azionisti dopo aver venduto le partecipazioni delle reti bancarie.
A Londra il FTSE 100 ha segnato -0,18%, a causa dei cali nei titoli minerari.
I giganti del comparto estrattivo BHP Billiton e Rio Tinto hanno seganto -0,54% e -0,88%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente -0,89% e -1,74%.
Anglo American resta in calo segnando -0,47%, mentre BP ha segnato -0,42%.
Il volume degli scambi si prevede piuttosto contenuto questo lunedì, con i mercati USA che restano chiusi per il President’s Day.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,32%, il francese CAC 40 ha segnato -0,22% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,14%.
Il sentimento si è indebolito dopo i dati ufficiali che hanno mostrato ieri una contrazione della crescita trimestrale nella zona euro, dello 0,6% nel trimestre a dicembre, contro le aspettative di un calo dello 0,4%.
I dati hanno alimentato le speculazioni di un possibile taglio da parte della Banca Centrale Europea nei prossimi mesi.
I titoli finanziari sono misti. In Francia, Societe Generale è in salita dello 0,23%, mentre BNP Paribas ha segnato +1,33%, intanto in Germania Deutsche Bank ha segnato -0,44% e Commerzbank ha seganto +1,41%.
Intanto, i titoli delle banche periferiche sono in calo. In Italia Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno segnato rispettivamente -1,02% e -1,95%, mentre le spagnole Banco Santander e BBVA segnano rispettivamente -1,35% e -1,45%, mentre
Al rialzo Natixis, che vola a +26,63%, dopo ave dichiarato che effettuerà un pagamento agli azionisti dopo aver venduto le partecipazioni delle reti bancarie.
A Londra il FTSE 100 ha segnato -0,18%, a causa dei cali nei titoli minerari.
I giganti del comparto estrattivo BHP Billiton e Rio Tinto hanno seganto -0,54% e -0,88%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente -0,89% e -1,74%.
Anglo American resta in calo segnando -0,47%, mentre BP ha segnato -0,42%.
Il volume degli scambi si prevede piuttosto contenuto questo lunedì, con i mercati USA che restano chiusi per il President’s Day.