Mercati europei in salita dopo i dialoghi UE; Dax +0,36%

Pubblicato 08.02.2013, 09:35
Aggiornato 08.02.2013, 09:36
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Investing.com - I mercati azionari europei sono in salita questo venerdì, in seguito al raggiunto accordo tra i leader UE sul prossimo bilancio; tuttavia le dichiarazioni del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi continuano a pesare sulla richiesta per la moneta unica.

Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,48%, il francese CAC 40 ha segnato +0,62% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,36%.

Il sentimento è stato supportato dall’accordo raggiunto dai leader UE del primo taglio al bilancio.
L’accordo dovrebbe portare il tetto massimo di spesa per il 2014-2020 a 960 miliardi, contro la proposta originale di 1,047 trilioni di euro e meno dei 994 miliardi spesi nell’attuale ciclo.

La fiducia degli investitori si è indebolito giovedì, dopo che il Presidente BCE Mario Draghi ha affermato ieri che la debolezza economica nella zona euro continuerà per tutta la prima parte del 2013, aggiungendo che l’economia dovrebbe iniziare la ripresa “più in là” nel corso dell’anno.

I titoli finanziari sono in salita, con i titoli delle francesi Societe Generale e BNP Paribas che segnano rispettivamente +1,32% e +1,33%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +0,27% e +0,55.

Bank of America ha raccomandato l’acquisto dei titoli BNP Paribas, dichiarato che i dati della banca
dovrebbero confermare di avere abbastanza capitali da supportare la crescita.

Alcatel-Lucent ha seganto +1,06%, dopo che Morgan Stanley ha alzato il rating dei titoli a "overweight" da "underweight".

Al ribasso, il produttore di automobili Peugeot che segna -1,05% dopo aver dichiarato il writing down della divisione automotive, degli impianti e di altri beni di 3,89 miliardi di euro.

A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,57%, con le banche britanniche che seguono la scia delle controparti continentali.

Nel settore finanziario i tabelloni segnano dati misti.
e segna +0,04%,

Lloyds Banking segnato un aumento dello 0,15% e Barclays segna un aumento dello 0,78%, mentre Royal Bank of Scotland ed HSBC Holdings segnano +0,77% e +0,96%.

I giganti minerari Rio Tinto e BHP Billiton sono al rialzo, segnando rispettivamente +0,61% e +0,79%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente +0,69% +1,15%.

Imperial Tobacco ha segnato -1,02%, dopo che Berenberg Bank ha confermato il rating “hold” sui titoli.

Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,05%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,06%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,06%.

Gli Stati Uniti rilasceranno gli attesi dati sulla bilancia commerciale.

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