Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei sono in salita questo mercoledì, sostenuti dall’andamento positivo degli utili aziendali, mentre gli investitori continuano a seguire la situazione nell’Ucraina orientale.
Alle 09:40 CET, il DAX tedesco segnava +1,6%, il CAC 40 francese +0,9% mentre il FTSE 100 britannico indicava un rialzo dello 0,5%.
L’Occidente ha risposto all’invio delle truppe russe in due regioni separatiste dell’Ucraina orientale imponendo sanzioni alle banche russe e alle personalità vicine a Putin, mentre la Germania ha bloccato l’approvazione del controverso gasdotto russo Nord Stream 2.
Le sanzioni sono mirate a punire l’economia della Russia, ma non sono destinate a colpire i mercati dell’energia, ha dichiarato martedì un alto funzionario del Dipartimento di Stato americano.
Le sanzioni non sono così aggressive come il mercato aveva temuto, e lasciano spazio alla diplomazia per continuare nel tentativo di impedire alle truppe russe di prendere il controllo di tutta l’Ucraina, compresa la capitale Kiev.
Nel mondo corporate, continuano ad arrivare gli utili, con le azioni di Barclays (LON:BARC che schizzano del 2,8% dopo che l’istituto di credito britannico ha riportato una quasi triplicazione del suo profitto annuale, restituendo 2,5 miliardi di sterline (3,4 miliardi di dollari) agli azionisti nel 2021 tramite dividendi e riacquisto di azioni.
Le azioni di Ted Baker (LON:TED} ) sono salite del 4,6% dopo che il rivenditore di moda ha riportato maggiori vendite nel quarto trimestre mercoledì, con un aumento del 35% sul trimestre, in quanto la domanda di abbigliamento è rimasta forte anche con le restrizioni legate alla pandemia, mentre le azioni di Aston Martin (LON:AML) sono salite del 3,9% dopo che la casa automobilistica di lusso ha ridotto la sua perdita annuale nel 2021 con un aumento delle vendite.
Le azioni di Stellantis (PA:STLA) sono aumentate del 4,3% dopo che la società, nata dalla fusione di Fiat Chrysler (MI:STLA) e Peugeot (OTC:PUGOY), ha battuto il suo obiettivo di redditività nel suo anno di debutto, grazie alla forte esecuzione delle sinergie.
Le azioni di Danone (PA:DANO sono salite del 3,4% dopo che il più grande produttore di yogurt del mondo ha registrato una crescita delle vendite più forte del previsto nell’ultimo trimestre del 2021.
Le azioni di Rio Tinto (LON:RIO) sono scese dello 0,2% nonostante il primo produttore mondiale di minerale di ferro abbia riportato un utile annuale quasi raddoppiato, restituendo quasi 8 miliardi di dollari agli azionisti sotto forma di dividendo finale.
Per quanto riguarda gli indicatori economici,l’ indice tedesco GfK sulla fiducia dei consumatori di marzo è sceso a -8,1, un calo da -6,7 del mese precedente, mentre l'attenzione sarà elevata anche sull’ultimo indice dei prezzi al consumo della zona euro di gennaio, che dovrebbe confermare la pressione che la Banca centrale europea sta subendo per frenare le significative pressioni inflazionistiche.
I prezzi del petrolio si sono stabilizzati mercoledì dopo essere saliti al massimo da sette anni durante la sessione precedente, visto che le forniture di energia all’Europa occidentale non sono state toccate dalla prima ondata di sanzioni USA e UE alla Russia in risposta all’invio delle truppe nell’Ucraina orientale.
Gli investitori ora attendono i dati sulle scorte di greggio degli Stati Uniti dall’ American Petroleum Institute, previsti per mercoledì invece che martedì vista la chiusura festiva di ieri.
Alle 3:40 AM ET, i future sul greggio statunitense sono scesi dello 0,3% a 91,62 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,3% a 93,62 dollari, dopo essere salito martedì al livello più alto da settembre 2014.
Inoltre, i future dell’oro sono scesi dello 0,6% a 1.896,10 dollari l’oncia troy, mentre il cambio EUR/USD è salito dello 0,2% a 1,1343.