Sconto Black Friday! Risparmia il massimo su InvestingProFino al 60% di sconto

Mercati mai così male da 2020. Ecco chi si salva a Piazza Affari

Pubblicato 01.10.2021, 10:00
Aggiornato 01.10.2021, 11:15
© Reuters.
US500
-
FCHI
-
DJI
-
DE40
-
STOXX50
-
JP225
-
TLIT
-
GASI
-
CRDI
-
BMED
-
ENEI
-
ENI
-
SPMI
-
CL
-
DIAS
-
IXIC
-
AMPF
-
RECI
-

Investing.com - Settembre si è confermato un mese ostico per i mercati azionari, con Wall Street che ha registrato il pull-back più importante da marzo 2020: S&P 500 -4,8%, Dow Jones -4,3% e NASDAQ Composite -5,3%. 

Anche in Europa le cose non sono andate benissimo, dove il DAX ha perso il 4,5%, il CAC il 4,4%, lo Stoxx 50 il 5,2%, mentre Piazza Affari ha lasciato sul campo il 2,9% in bilico sui 25.000 punti.  

La prima seduta di ottobre sta confermando il trend del mese precedente. Al momento, tutti i principali indici del Vecchio Continente stanno perdendo tra lo 0,4% e lo 0,6% dopo il dell'off osservato in Asia per le misure di Pechino, dove il Nikkei ha perso oltre il 2% (Hong Kong e Shanghai sono chiuse per festività). 

Ecco i migliori titoli dell'indice large-cap Piazza Affari a settembre: 

Top performer 

Eni (MI:ENI): grazie a nuove scoperte e ad un rialzo dei prezzi del greggio sui massimi pluriennali, la società del cane a sei zampe è stata la migliore sul Mib guadagnando il 7%, e il 33% da gennaio. Molto bene anche la collega di comparto Saipem SpA (MI:SPMI) (+6%).

UniCredit (MI:CRDI): con la discussioni per Monte dei Paschi che dovrebbero concludersi dopo le suppletive di Siena, Gae Aulenti ha raccolto il 5,7% a settembre (+49% YtD), facendo peggio solo del 6,3% di Mediolanum (MI:BMED). 

Generali (MI:GASI): la lotta per la governance del Leone di Trieste sta aiutando molto il titolo, che il mese scorso ha registrato il 5,2%, con un +28% messo a segno nel 2021. 

I peggiori 

Enel (MI:ENEI): con l'Europa in crisi energetica e le politiche spagnole contro le società dei servizi pubblici, il titolo con il più ampio market cap di Piazza Affari ha chiuso il nono mese dell'anno con un pesante -13,8%, mentre da gennaio ha perso il 19%. 

TIM (MI:TLIT): il titolo ha ceduto il 10,4% nell'ultimo mese tornando sui livelli di metà novembre 2020 in area 0,337 per azione.

DiaSorin (MI:DIAS): Il titolo ha perso il 10,5% a settembre in linea con le altre principali società dell'healthcare come Recordati (MI:RECI) (-10,9%), e Amplifon (MI:AMPF) (-9,7%). Il comparto, tuttavia, segna importanti rialzi da inizio 2021. 

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.