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Meta Platforms, Ford, Altria in calo nei premarket; Comcast, Southwest in rialzo

Pubblicato 27.10.2022, 14:12
Aggiornato 27.10.2022, 13:59
© Reuters

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Di Peter Nurse

Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi premarket di questo giovedì 27 ottobre.

  • Meta Platforms (NASDAQ:META) crolla del 22,8% dopo aver riportato un calo dei profitti del terzo trimestre ed aver previsto un trimestre delle feste debole, con costi significativamente maggiori il prossimo anno.
  • Comcast (NASDAQ:CMCSA) schizza del 7,1%, i ricavi del terzo trimestre hanno battuto le aspettative, grazie alla stabile ripresa delle divisioni parchi divertimento e degli studi, che ha eclissato la debole crescita degli abbonati alla banda larga.
  • Il titolo Twitter (NYSE:TWTR) sale dell’1,1%, il miliardario Elon Musk è stato nella sede della compagnia ieri, in vista della scadenza prevista dal tribunale per chiudere l’accordo di acquisizione da 44 miliardi di dollari.
  • Altria (NYSE:MO) scende del 2,2% dopo aver deluso le attese sugli utili trimestrali, con i consumatori che limitano le spese discrezionali.
  • Ford (NYSE:F) è in calo dell’1,8% in seguito alla perdita netta riportata per il terzo trimestre.
  • Southwest Airlines (NYSE:LUV) rimbalza del 4,1%: il vettore ha stimato un fatturato del quarto trimestre più alto, grazie alla forte domanda di viaggi di piacere.
  • Il titolo Teladoc (NYSE:TDOC) segna un’impennata del 9,6% dopo aver battuto le aspettative trimestrali.
  • Sleep Number (NASDAQ:SNBR) cola a picco con -27,6% sulle deboli previsioni sull’intero anno fiscale, tra il calo della domanda e i problemi di approvvigionamento di chip.
  • Il titolo Credit Suisse (SIX:CSGN) crolla del 12,8%: il colosso bancario elvetico ha annunciato un enorme aumento di capitale e la vendita di una delle sue più importanti divisioni trading, a seguito di una perdita trimestrale di 4 miliardi di franchi svizzeri (4,04 miliardi di dollari).
  • Le ADR di Shell (NYSE:SHEL) schizzano del 5,3% sull’annuncio del colosso dell’energia che riacquisterà fino a 4 miliardi di dollari di ulteriori azioni; ha inoltre alzato il dividendo del 15% dopo aver riportato un enorme profitto trimestrale.

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