Di Dhirendra Tripathi
Investing.com - Il titolo Microsoft (NASDAQ:MSFT) è rimbalzato del 3% negli scambi premarket di questo mercoledì dopo che la sua divisione Cloud ha continuato ad andare bene nel secondo trimestre rivelandosi la sua migliore attività; la seconda azienda con più valore al mondo, intanto, spera ancora che lo slancio continui.
I ricavi totali sono schizzati del 20% su base annua nel secondo trimestre a quasi 52 miliardi di dollari, trainati dal +26% della divisione Intelligent Cloud che ha superato i 18 miliardi di dollari di vendite. È la prima volta che i ricavi trimestrali del colosso dei software superano i 50 miliardi di dollari.
Microsoft stima ricavi da Intelligent Cloud di 18,75-19 miliardi di dollari per il trimestre attuale, grazie alla “forte crescita” della piattaforma Azure, mentre sempre più clienti preferiscono operare in digitale ed hanno quindi bisogno del suo Cloud.
L’amministratore delegato Satya Nadella ha posizionato la divisione Cloud della società ad un formidabile secondo posto dopo Amazon (NASDAQ:AMZN), mentre Alphabet (NASDAQ:GOOGL) la rincorre.
L’analista di Jefferies Brent Thill ha riferito a Reuters che la stima della società di un aumento sequenziale dei ricavi di Azure è una solida rassicurazione.
Anche altre divisioni sono cresciute a doppia cifra, sebbene le stime sul terzo trimestre della società indichino un rallentamento sequenziale della loro crescita.
Produttività e processi aziendali hanno registrato +19% a 16 miliardi di dollari e l’azienda ha reso noto che, al massimo, arriveranno a 15,85 miliardi di dollari di ricavi. I ricavi di LinkedIn sono balzati del 37% mentre quelli di Office 365 Commercial del 19%. La società ha chiuso il mese di dicembre con oltre 56 milioni di abbonati a Microsoft 365.
I ricavi da Windows OEM sono aumentati del 25%, con il sistema operativo più popolare al mondo che ha cavalcato l’onda dell’impennata della domanda per PC e laptop. I ricavi da contenuti e servizi per Xbox sono cresciuti del 10%. I ricavi da ricerche ed inserzioni di notizie, esclusi i costi di acquisizione traffico, sono balzati del 32%. La società prevede che i ricavi del terzo trimestre per l’attività More Personal Computing risultino in un range compreso tra 14,15 e 14,45 miliardi di dollari. L’attività aveva registrato 17,5 miliardi nel secondo trimestre.
I profitti per azione rivisti nel trimestre di dicembre hanno battuto di gran lunga le aspettative, segnando 2,48 dollari.