Nissan e Mitsubishi hanno annunciato mercoledì l'intenzione di investire nella divisione veicoli elettrici di Renault (EPA:RENA), denominata Ampere. Le due case automobilistiche hanno confermato la loro intenzione di utilizzare le capacità di Ampere per creare veicoli elettrici per il mercato europeo.
Dopo diversi anni di difficile collaborazione, l'ultimo annuncio segna una partnership rinnovata e più efficiente tra le tre case automobilistiche, con un'attenzione particolare alla collaborazione in regioni specifiche.
In particolare, Nissan e Mitsubishi si sono impegnate a investire rispettivamente 600 milioni di euro (647,46 milioni di dollari) e 200 milioni di euro in Ampere. Questa filiale, che è stata separata da Renault, dovrebbe essere messa in vendita sul mercato azionario entro il prossimo anno.
Makoto Uchida, amministratore delegato di Nissan, ha illustrato il piano di Nissan di diventare un importante investitore in Ampere. Ha mostrato interesse nell'utilizzare i progressi della divisione veicoli elettrici nel software e nella connettività digitale in mercati extraeuropei, suggerendo un uso più ampio di questi sviluppi tecnologici.
"Sarebbe estremamente difficile sviluppare veicoli elettrici a livello globale senza assistenza", ha commentato Uchida.
Ampere è destinata a guidare la creazione e la produzione di una versione elettrica della Nissan Micra, che sarà progettata specificamente per il mercato europeo. Inoltre, l'azienda si concentrerà sulla progettazione di uno sport utility vehicle elettrico di medie dimensioni per Mitsubishi.
L'amministratore delegato di Ampere, Luca de Meo, ha dichiarato che la sua azienda ridurrà i costi di produzione della Nissan Micra fino al 50%.
L'alleanza automobilistica ha inoltre confermato i propri sforzi congiunti in America Latina e in India.
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