Investing.com -- Nvidia ha riportato mercoledì risultati del secondo trimestre migliori del previsto e una guida ottimistica, mentre la corsa all'adozione dell'intelligenza artificiale generativa continua a sostenere la domanda dei suoi chip.
NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) è salita di oltre il 9% negli scambi afterhours.
Nvidia announced ha registrato un EPS di 2,70 dollari su un fatturato di 13,51 miliardi di dollari. Gli analisti interpellati da Investing.com avevano previsto un EPS di 2,07 dollari su un fatturato di 11,13 miliardi di dollari.
Il settore dei data center, ad alto margine, ha registrato un balzo del 171% rispetto a un anno fa, raggiungendo il record di 10,32 miliardi di dollari nel secondo trimestre, grazie alla transizione delle aziende verso l'elaborazione accelerata e l'IA generativa rispetto all'elaborazione generica.
Con l'aumento della domanda di IA, la suite di prodotti di Nvidia legati all'IA, tra cui chip e un servizio cloud per l'addestramento di modelli di IA generativa, è diventata l'opzione dominante per le startup o le aziende che vogliono espandersi nell'IA.
Il fatturato del settore giochi è salito del 22% a 2,49 miliardi di dollari nel trimestre.
Per il terzo trimestre fiscale, la società ha previsto un fatturato di 16 miliardi di dollari, più o meno il 2%. I margini lordi dovrebbero essere rispettivamente del 71,5% e del 72,5%, più o meno 50 punti base.
Il chipmaker ha inoltre presentato un piano di riacquisto di azioni per altri 25 miliardi di dollari, che dovrebbe proseguire per tutto l'anno.
La guidance di Nvidia alimenterà il mercato dei tori tecnologici, con l'IA a farla da padrona
La guidance molto migliore del previsto "sarà il carburante per il motore di un rally tecnologico che vediamo continuare nel resto dell'anno, nonostante il recente calo e le preoccupazioni della Fed", ha detto Wedbush in una nota di mercoledì dopo i guadagni di Nvidia.
Gli ultimi risultati segnalano anche che la spesa delle imprese per l'IA è destinata a un forte impulso, aggiunge Wedbush, che andrà a beneficio di aziende legate all'IA come Microsoft (NASDAQ:MSFT), Google (NASDAQ:GOOGL), Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Oracle (NYSE:ORCL), Palantir Technologies Inc (NYSE:PLTR), MongoDB (NASDAQ:MDB), Snowflake Inc (NYSE:SNOW), Salesforce (NYSE:CRM), Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ:AMD), C3.AI (NYSE:AI) e molti altri.
"Secondo le nostre stime, questa ondata di spesa si tradurrà, in modo prudente, in una spesa incrementale di 800 miliardi di dollari tra imprese e consumatori nel prossimo decennio", ha aggiunto Wedbush.