Presentato ieri sera al CdA il piano strategico 2010-2013 del gruppo incentrato sulla realizzazione di nuovi impianti industriali in India e in Vietnam, sul rafforzamento della presenza commerciale sui mercati asiatici attraverso nuovi prodotti e sullo sviluppo di nuove tecnologie destinate ai mercati europei e americani.
Prevista una forte crescita della produttività industriale, attraverso interventi sull'ottimizzazione ed efficienza dei sistemi produttivi e sull'efficienza delle strategie di acquisto rivolta alla riduzione dei costi, attraverso l'organizzazione dei centri di sourcing del Gruppo già operativi in Italia, India, Vietnam e Cina, anche mediante la neutralizzazione degli effetti valutari e congiunturali legati ai cambi e alle materie prime.
A ciò si aggiunge il rafforzamento di procedure di controllo che aumentino ulteriormente il monitoraggio dei costi operativi e consentano la riduzione delle inefficienze dei costi generali, la realizzazione di un nuovo impianto industriale in India, lo sviluppo e l'ampliamento dello stabilimento Piaggio Vietnam, per soddisfare l'aumento della domanda dei mercati del Sud Est Asiatico.
per qunto riguarda il mercato europeo, il piano mira a consolidare la leadership nei segmenti dello scooter e ad incrementare le quote di mercato nel settore moto. Nell'evoluzione dei mercati globali è prevista una definizione dell'organizzazione più adeguata alla domanda dei prodotti in termini di qualità, prezzo e prestazioni e di una strategia per l'ulteriore sviluppo della joint venture operante sul mercato cinese.
Nell'esercizio 2013 è previsto il raggiungimento di un fatturato consolidato di circa 1.900 milioni di euro e di un Ebitda di circa 285 milioni di euro, con Ebitda margin al 15%. La gestione del cash flow sarà orientata a ridurre l'indebitamento, con una posizione finanziaria netta prevista a circa 300 milioni di euro nel 2013, nonché a remunerare il capitale investito ed a garantire un livello rilevante di investimenti in R&D.
Prevista una forte crescita della produttività industriale, attraverso interventi sull'ottimizzazione ed efficienza dei sistemi produttivi e sull'efficienza delle strategie di acquisto rivolta alla riduzione dei costi, attraverso l'organizzazione dei centri di sourcing del Gruppo già operativi in Italia, India, Vietnam e Cina, anche mediante la neutralizzazione degli effetti valutari e congiunturali legati ai cambi e alle materie prime.
A ciò si aggiunge il rafforzamento di procedure di controllo che aumentino ulteriormente il monitoraggio dei costi operativi e consentano la riduzione delle inefficienze dei costi generali, la realizzazione di un nuovo impianto industriale in India, lo sviluppo e l'ampliamento dello stabilimento Piaggio Vietnam, per soddisfare l'aumento della domanda dei mercati del Sud Est Asiatico.
per qunto riguarda il mercato europeo, il piano mira a consolidare la leadership nei segmenti dello scooter e ad incrementare le quote di mercato nel settore moto. Nell'evoluzione dei mercati globali è prevista una definizione dell'organizzazione più adeguata alla domanda dei prodotti in termini di qualità, prezzo e prestazioni e di una strategia per l'ulteriore sviluppo della joint venture operante sul mercato cinese.
Nell'esercizio 2013 è previsto il raggiungimento di un fatturato consolidato di circa 1.900 milioni di euro e di un Ebitda di circa 285 milioni di euro, con Ebitda margin al 15%. La gestione del cash flow sarà orientata a ridurre l'indebitamento, con una posizione finanziaria netta prevista a circa 300 milioni di euro nel 2013, nonché a remunerare il capitale investito ed a garantire un livello rilevante di investimenti in R&D.