TOKYO (Reuters) - L'azionario giapponese ha archiviato la seduta odierna in territorio positivo, trainato dai titoli tech, mentre gli investitori guardano oltre i risultati deboli delle trimestrali e scommettono in una ripresa nei prossimi mesi.
L'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,43% e il più ampio Topix lo 0,45%.
"Penso che siamo nella fase finale dello scontare nei prezzi un deterioramento degli utili. Gli investitori stanno iniziando a vedere una ripresa nel 2020", ha detto Masayuki Kubota, chief strategist di Rakuten Securities. "Il settore dei semiconduttori è l'esempio più semplice. L'aggiustamento delle scorte di magazzino di memorie Dram (Dynamic random-access memory) e flash memory sta per terminare e stiamo iniziando a vedere una domanda crescente per la tecnologia 5G".
Un esempio emblematico è quello di Screen Holdings, che è balzata del 3,5% nonostante abbia abbassato le stime sull'utile netto annuo del 5,6%.
Fanuc è salita del 3,1% sulla scia dei risultati trimestrali che hanno superato le aspettative degli analisti sebbene la società abbia tagliato le stime sull'utile annuo.
Così anche Hitachi (T:6501) che si è apprezzato del 3,0% nonostante abbia riportato un calo del 16,0% negli utili operativi trimestrali.
Kawasaki Heavy Industries, invece, ha segnato una flessione del 5,7% sull'onda dei risultati che hanno mostrato la prima perdita netta trimestrale in 10 anni.
Anche i dati sulla produzione industriale giapponese di giugno hanno fatto registrare un -3,6%, il calo maggiore da quasi un anno e mezzo, fatto che tuttavia non ha scosso la fiducia degli investitori.
La Bank of Japan a conclusione della propria riunione di politica monetaria ha mantenuto invariati i tassi, segnalando però di essere pronta a intervenire "senza esitazioni" con un'estensione delle misure di stimolo se un rallentamento globale dovesse mostrare un impatto negativo sulla ripresa economica del Paese.
Le attese sono ora per la conclusione del meeting Fed di domani sera, da cui il mercato si aspetta un taglio dei tassi di interesse per la prima volta in un decennio.