MILANO (Reuters) - L'accordo appena annunciato sulla distribuzione tra Poste (MI:PST) italiane e Cdp è positivo per il rating di Poste, secondo Moody's.
In una nota pubblicata dall'agenzia, il vice presidente Lorenzo Re spiega che l'accordo è "credit positive" in quanto le commissioni applicate sulla distribuzione dei prodotti del risparmio postale costituiscono uno degli elementi principali dei ricavi e dei profitti di Poste, ovvero approssimativamente il 18% dei ricavi consolidati aggiustati secondo Moody's (cioè escludendo i premi assicurativi) e il 30% dei ricavi della divisione servizi finanziari, "la più redditizia del gruppo".
Moody's ha una valutazione Baa2 con rating negativo su Poste.
La scorsa settimana Poste e Cdp hanno firmato una nuova convenzione sul risparmio postale per il triennio 2018-2020, che prevede per Poste non più una remunerazione fissa, ma in funzione delle performance; l'accordo garantirà a Poste ogni anno tra 1,55 e 1,85 miliardi di euro, cifra "collegata al raggiungimento di obiettivi annuali di raccolta netta".
A Piazza Affari Poste sale di circa lo 0,4% a 6,39 euro.