Investing.com – La sterlina è in calo contro il dollaro USA, sulla scia dell’euto in attesa dei vertici di politica monetaria della BCE e della BoE.
Durante il pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5674, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5707, in calo dello 0,24%.
Supporto a 1,5665, minimo di venerdì e resistenza a 1,5766, minimo di venerdì e di cinque settimane.
Le aspettative verso l’annuncio di nuove misure da parte della BCE per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro, sono aumentate dopo che
il Presidente Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
Tuttavia, il sentimento è rimasto fragile per via dei timori che la banca centrale possa deludere le aspettative di mercato.
Intanto il sentimento sull’euro resta fragile dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia spagnola si è contratta dello 0,4% nel trimestre a giugno, segnando il terzo calo consecutivo.
Un report separato ha mostrato che l’indice del sentimento economico della Commissione Europea nella zona euro è sceso al minimo di 34 mesi a luglio, con i maggiori cali registrati in Spagna, Germania e Francia.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che le approvazioni mutui sono scese al minimo degli ultimi 18 mesi a giugno, mentre un report separato ha mostrato che i prestiti netti ai privati sono aumentati al ritmo più basso degli ultimi 12 mesi a luglio, sottolineando i timori per una debolezza della ripresa economica.
Non ci si aspettata che la BCE possa implementare nuove misure di stimolo in seguito al meeting di giovedì.
Ma il sentimento sulla sterlina resta fragile dopo che i dati ufficiali della scorsa settimana hanno mostrato che l’economia del Regno Unito ha subito una contrazione più forte del previsto nel trimestre conclusosi a giugno,
estendendo la recessione britannica al terzo trimestre.
I mercati attendono inoltre l’esito del meeting di politica monetaria della Federal Reserve previsto per questo mercoledì, nella speculazione un possibile intervento da parte della banca centrale.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,27%, a 0,7798.
Nel corso della giornata, il Segretario al Tesoro Timothy Geithner incontrerà il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble e Mario Draghi per discutere dell’economia globale.
Durante il pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5674, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5707, in calo dello 0,24%.
Supporto a 1,5665, minimo di venerdì e resistenza a 1,5766, minimo di venerdì e di cinque settimane.
Le aspettative verso l’annuncio di nuove misure da parte della BCE per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro, sono aumentate dopo che
il Presidente Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
Tuttavia, il sentimento è rimasto fragile per via dei timori che la banca centrale possa deludere le aspettative di mercato.
Intanto il sentimento sull’euro resta fragile dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia spagnola si è contratta dello 0,4% nel trimestre a giugno, segnando il terzo calo consecutivo.
Un report separato ha mostrato che l’indice del sentimento economico della Commissione Europea nella zona euro è sceso al minimo di 34 mesi a luglio, con i maggiori cali registrati in Spagna, Germania e Francia.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che le approvazioni mutui sono scese al minimo degli ultimi 18 mesi a giugno, mentre un report separato ha mostrato che i prestiti netti ai privati sono aumentati al ritmo più basso degli ultimi 12 mesi a luglio, sottolineando i timori per una debolezza della ripresa economica.
Non ci si aspettata che la BCE possa implementare nuove misure di stimolo in seguito al meeting di giovedì.
Ma il sentimento sulla sterlina resta fragile dopo che i dati ufficiali della scorsa settimana hanno mostrato che l’economia del Regno Unito ha subito una contrazione più forte del previsto nel trimestre conclusosi a giugno,
estendendo la recessione britannica al terzo trimestre.
I mercati attendono inoltre l’esito del meeting di politica monetaria della Federal Reserve previsto per questo mercoledì, nella speculazione un possibile intervento da parte della banca centrale.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,27%, a 0,7798.
Nel corso della giornata, il Segretario al Tesoro Timothy Geithner incontrerà il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble e Mario Draghi per discutere dell’economia globale.