TOKYO (Reuters) - Il Giappone non raggiungerà il proprio obiettivo fissato per il 2020 di un Pil a 600.000 miliardi di yen (circa 5.200 miliardi di euro), secondo le ultime proiezioni del governo. Anzi, il target difficilmente potrà essere centrato anche entro il 2024 se la crescita rimane debole.
Assumendo l'attuale livello di crescita (non superiore all'1% nel medio lungo termine), il governo giapponese prevede ora un Pil nominale a 551.000 miliardi di yen nell'anno fiscale che inizierà nell'aprile 2020, anche se Tokyo sottolinea che non è stato ancora preso in considerazione il consistente pacchetto di misure di stimolo economico attese per l'autunno.
Quello odierno è il terzo peggioramento consecutivo delle stime da quando il premier Shinzo Abe è tornato in carica a fine 2012 (allora il Pil veniva previsto a oltre 620.000 miliardi nel 2020); nonostante ciò Abe resta ottimista, confermando in conferenza stampa che il Giappone continuerà ad impegnarsi sugli obiettivi fissati per il 2020 -- incluso il raggiungimento di un surplus di bilancio primario -- attraverso le riforme sul fronte della spesa.