27 novembre (Reuters) - Le borse asiatiche hanno toccato oggi i massimi da un mese, con gli investitori che scommettono su ulteriori stimoli monetari in Cina e in Europa per sostenere l'economia globale, mentre i prezzi del petrolio sono caduti ai minimi da quattro anni sullo svanire delle attese di tagli alla produzione da parte dell'Opec.
Intorno alle 8,30 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende la Borsa di Tokyo, guadagna lo 0,3% mentre l'indice della Borsa di SHANGHAI ha toccato il massimo da tre anni, ancora sulla scia del taglio a sorpresa venerdì scorso dei tassi di interesse da parte della banca centrale.
HONG KONG arretra dello 0,4% mentre è poco mossa Prada. Speculare il rialzo della Borsa di TAIWAN, che sale dello 0,4% trainata dagli acquisti sui tecnologici.
SEUL ha chiuso piatta, a +0,06% con Samsung Electronics, che pesa per il 15% della capitalizzazione totale dell'indice, in rialzo del 5,3% dopo l'annuncio di un piano di riacquisto di azioni proprie per 2 miliardi di dollari. Invarito l'indice della Borsa di Singapore.