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Borsa Milano sale dell'1,67%, rimbalzo generalizzato

Pubblicato 24.09.2014, 19:48
© Reuters Operatori a lavoro

MILANO, 24 settembre (Reuters) - Piazza Affari chiude in rialzo, tra le migliori in Europa, sostenuta dalle dichiarazioni del presidente della Bce Mario Draghi, che ha riaffermato la volontà di mantenere una politica monetaria distensiva nella zona euro.

I trader parlano di rimbalzo generalizzato, che penalizza i titoli che hanno fatto meglio nelle ultime sedute. Ieri il mercato era sottotono a causa dei dati macro deboli arrivati da Francia e Germania.

Il presidente della Bce, Mario Draghi, ha detto oggi che la politica monetaria della zona euro rimarrà accomodante per un lungo periodo e che l'obiettivo è far risalire l'inflazione intorno al 2%.

L'indice FtseMib chiude in rialzo dell'1,67%, l'Allshare dell'1,47%. Volumi per 2,9 miliardi di euro.

Il futures sul FTSEMib scadenza marzo è in rialzo di oltre 300 punti a 20.665.

In Europa l'indice FTSEurofirst 300 sale dello 0,76%. Francoforte è in rialzo dello 0,7%, Parigi dell'1,25%, Madrid dello 0,5%.

A due velocità il settore lusso, volatile nelle ultime sedute. YOOX riproduce in modo speculare con segno opposto il rialzo di ieri; salgono LUXOTTICA e TOD'S, male MONCLER.

FIAT recupera il ribasso di ieri. Secondo i trader non ci sono novità di rilievo sul titolo e si attendono il debutto a Wall Street e la decisione sul possibile rafforzamento patrimoniale del gruppo. Un trader dice che i dati di vendita di luglio e agosto, periodo estivo, non sono particolarmente indicativi soprattutto per i marchi italiani.

© Reuters. Operatori a lavoro

Rimbalzo deciso anche per CNH. Positiva TELECOM ITALIA, in vista del cda che dovrebbe annullare l'accordo per la cessione della controllata Argentina a meno che non arrivi in extremis il via libera delle autorità locali. Il settore è in generale positivo.

Debole MEDIASET con il settore media, mentre è invariata GTECH dopo la modifica all'accordo di fusione con l'americana Igt che però non muta sostanzialmente la struttura finanziaria dell'operazione.

Bancari contrastati con INTESA SANPAOLO e UNICREDIT che salgono di oltre l'1%. Bene i titoli più volatili del comparto, come MPS. Calano BANCO POPOLARE e MEDIOBANCA.

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